La presenza di un numero doppio di detenuti “incide negativamente sull’adeguatezza e la fruibilità degli spazi e delle strutture comuni, aggravando la qualità della vita già compromessa dal sovraffollamento delle celle”.

{affiliatetextads 1,,_plugin}“Comunicherò gli esiti di questa visita alle strutture ministeriali competenti, ribadendo l’assurdità della presenza, in provincia di Foggia, di 5 strutture detentive costate 10 milioni di euro e mai attivate – conclude Michele Bordo – e l’urgenza di un intervento del ministero della Giustizia per affrontare seriamente un’emergenza sociale sempre più grave e che necessita di un piano straordinario di edilizia carceraria”.