“WE ARE IN TRULLI XMS ed.”
Ecco il programma degli eventi dal 5 dicembre 2025 al 9 gennaio 2026
Nel periodo più atteso dell’anno, Alberobello si trasforma in uno dei borghi natalizi più affascinanti d’Italia: un luogo in cui la tradizione si fonde con l’incanto e ogni angolo del Rione Monti o della suggestiva Aia Piccola o dell’imponente Trullo Sovrano diventa una scenografia naturale di luci, suoni e colori.
«Il Natale rappresenta per Alberobello un momento di profonda identità e condivisione. Spiega Francesco De Carlo, Sindaco di Alberobello. Anche quest’anno la città si presenta nella sua veste più suggestiva, pronta ad accogliere migliaia di visitatori che scelgono i nostri trulli per vivere la magia delle feste. Questo programma – ricco, diffuso e costruito insieme alle associazioni del territorio – testimonia la nostra volontà di valorizzare la tradizione, sostenere la cultura e rafforzare l’attrattività turistica della nostra comunità. Alberobello, ancora una volta, si conferma un luogo speciale dove emozionarsi e ritrovarsi.»
Il Natale 2025 promette un’esperienza unica, capace di attirare visitatori da ogni parte del mondo grazie a un calendario ricchissimo di eventi, spettacoli, concerti, installazioni luminose e iniziative dedicate a grandi e piccoli. Una città che si veste di magia e che, ancora una volta, si conferma tra le mete più ricercate e suggestive per vivere l’atmosfera delle feste.
«Abbiamo lavorato a un calendario capace di unire qualità, inclusione e atmosfera, trasformando l’intera città in un percorso esperienziale che parla ai bambini, alle famiglie e a chiunque desideri lasciarsi affascinare dalla magia del Natale. Conclude Valeria Sabatelli, Assessora alla Cultura e alle Manifestazioni del Comune di Alberobello. Ogni evento è il frutto della collaborazione con realtà associative preziose per il nostro territorio. Il nostro obiettivo è offrire un Natale che non sia solo da guardare, ma da vivere: fatto di musica, mostre, luci, emozioni e momenti di comunità che rendono Alberobello una destinazione unica al mondo.»
PROGRAMMA COMPLETO
Dal 5 dicembre 2025 al 9 gennaio 2026
Dal 5 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 – Piazza del Popolo
Dal 5 dicembre 2025 al 9 gennaio 2026 – Largo Trevisani
6 dicembre 2025 – 6 gennaio 2026 Li.Fe. Alberobello Light Festival il Festival Internazionale di Luci d’Autore accende la magia del Natale e celebra il trentennale UNESCO della Città dei Trulli
6 dicembre 2025 – Pietramadre Synfonic Band presso la Basilica dei SS. Medici Cosma e Damiano - Orchestra giovanile La bottega dell’armonia
Dal 7 dicembre 2025 al 2 febbraio 2026 – Via Monte Adamello, Via Monte San Santo, Via Monte Cucco
7 dicembre 2025
8 dicembre 2025 – Comitato Via Monte Calvario
12 dicembre 2025 – Ex Conceria
13 dicembre 2025 – Ex Conceria
14 dicembre 2025 – Basilica dei SS. Medici
15 dicembre 2025 – Chiesa Madonna del Carmine
20 dicembre 2025 – Chiesa Madonna del Carmine
21 dicembre 2025 – Largo Martellotta
27 dicembre 2025 – Basilica dei SS. Medici
Dal 26 al 29 dicembre 2025 – Aia Piccola
28 dicembre 2025
31 dicembre 2025 – Centro cittadino
Eventi di gennaio 2026
1 gennaio 2026 – Largo Martellotta
5 gennaio 2026 – Largo Martellotta
6 gennaio 2026 – Via Monte Calvario
Il Natale ad Alberobello è un viaggio tra emozioni, tradizioni e meraviglia: un’esperienza da vivere passo dopo passo, lasciandosi guidare dalla magia che solo i trulli sanno regalare.
Taranto. Sospendere il Tributo 630 non risolverebbe il problema, anzi rischierebbe di confondere le idee agli agricoltori, inducendoli in errori imprenditoriali che potrebbero anche costare caro, visto il periodo e la grave crisi che da tempo attanaglia il settore primario.
Questa è la tesi dell’area Due Mari di CIA Agricoltori Italiani di Puglia che, invece, auspica nella rottamazione delle cartelle inviate dal Consorzio di Bonifica, qualora in quella specifica porzione di territorio, al pagamento del tributo richiesto non seguissero o non fossero seguite attività manutentive delle infrastrutture di bonifica.
Esigenze concrete che nel mondo agricolo si rincorrono anno dopo anno ed ecco come il famigerato Tributo 630, ovvero il contributo obbligatorio per i proprietari di immobili e terreni situati in aree che beneficiano delle opere di bonifica (come la manutenzione di canali o la difesa idraulica e del suolo), torna sempre di stretta attualità.
La tesi della CIA da sempre è trasparente: i lavori di manutenzione straordinaria delle infrastrutture dopo decenni di totale abbandono non possono gravare solo ed esclusivamente sulle spalle degli agricoltori ma deve essere il bilancio regionale a farsene carico. Invece, per la pulizia ordinaria di un canale prospiciente alla proprietà di ognuno, o si fa carico la stessa azienda o il consorzio di bonifica. Pertanto è regolare che gli agricoltori contribuiscano in maniera giusta.
A tal proposito, sentenze della Corte di Cassazione nel recente passato hanno evidenziato che il Tributo 630 è dovuto solo in sussistenza di un vantaggio diretto e specifico. Una materia complicata, quindi, che la politica regionale ha provato a sbrogliare talvolta cavalcando l’onda del consenso, talvolta provando davvero a tendere la mano agli agricoltori pugliesi. Ma è importante chiarire che la competenza di sospendere o rottamare, come auspica la CIA, gli avvisi di pagamento inviati dal consorzio di bonifica non è in capo alle Regioni, bensì al Ministero dell’Economia e delle Finanze come stabilito dal D.L. del 24/03/2025.
Proprio sulla rottamazione, recentemente è stato espresso un parere favorevole, all'unanimità, della Commissione Politiche agricole nazionali, dei presidenti di Regione impegnati nella Conferenza Stato-Regioni e del ministro all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.
Questa è l'unica strada da percorrere in maniera unitaria. Un’azione congiunta tra politica regionale di centrodestra e di centrosinistra che non rimanderebbe il problema ma lo risolverebbe definitivamente, giovando concretamente, senza strumentalizzazioni, al mondo agricolo pugliese.
Sull’utilità dei Consorzi di Bonifica sul territorio, la CIA non ha dubbi quando si opera in sinergia come accaduto nel recente passato: è il caso, per esempio, dei lavori di pulizia eseguiti nei mesi scorsi e in breve tempo nel canale adduttore che porta l'acqua dalla diga di San Giuliano, in Basilicata, fino a Palagianello per circa 35 km attraversando i territori di Ginosa e Castellaneta. Attività manutentive che non venivano eseguite da qualche decennio, sollecitate senza sosta dalla CIA Agricoltori Italiani Due Mari.
Cia Due Mari, infatti, aveva in più occasioni denunciato lo stato di abbandono dei canali, accogliendo poi di buon grado il gran lavoro di pulizia degli stessi. Lavori portati a termine grazie a un’azione congiunta tra l’assessorato regionale all’Agricoltura, Arif Puglia e il consorzio di bonifica Centro Sud Puglia.
Allo stesso tempo, però, occorre portare a compimento una serie di interventi di ammodernamento infrastrutturale definiti urgenti e non più procrastinabili.
È auspicabile, infine, che con l’utilizzo delle risorse rese disponibili con l’FSC (Fondo Sviluppo e Coesione), vi sarà una vera e propria sterzata per l’ammodernamento delle strutture ormai vetuste e risalenti agli anni ’50. Pensiamo, per esempio, all’intubamento del canale adduttore lungo 35 chilometri.
Lecce, 10 dicembre 2025 – La Pro Loco Lecce APS promuove “Tagli e Ritagli”, un laboratorio creativo dedicato alla realizzazione di decorazioni natalizie in cartoncino e colori, organizzato dall’associazione Rigiochiamo in collaborazione con la casa editrice I libri di Icaro. L’iniziativa rientra nel progetto culturale Accademia Icaro ed è parte del programma Heritage Hub, sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia.
Leggi tutto: “Tagli e Ritagli” – Mini corso di decorazione natalizia per famiglie
Ritorna, presso Teatro Astràgali, a Lecce, sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025, il TamTam Tamburreddhu Festival, organizzato da Arra Produzioni Mediterranee con la direzione artistica di Claudio “Cavallo” Giagnotti e il sostegno della stessa compagnia teatrale. Un festival pensato per valorizzare lo strumento principe della tradizione salentina, “lu Tamburreddhu” e che, coinvolgendo diversi artisti nazionali e internazionali, attraverso momenti di festa e dibattito, avvia un confronto sul ruolo, nel passato e nel presente, di uno dei simboli della musica popolare del Sud Italia.
Leggi tutto: Ritorna il Tam Tam Tamburreddhu Festival ad Astràgali Teatro
L’Accademia ICARO, nell’ambito della rassegna Heritage Hub: percorsi culturali e storytelling salentino, promossa da Pro Loco Lecce Aps e sostenuta dal Consiglio Regionale della Puglia, presenta il seminario “La Biblioteca delle Emozioni”, un incontro dedicato all’esplorazione del gesto grafico e della scrittura come strumenti di consapevolezza emotiva.
L’iniziativa è curata da Rosaria Scarcia, grafologa.
L’appuntamento si terrà venerdì 19 dicembre 2025, dalle 17.30 alle 19.30, presso il Desk Pro Loco Lecce APS – Museo “S. Castromediano”, Viale Gallipoli, Lecce.
L’evento è gratuito, con prenotazione obbligatoria (posti limitati) all’indirizzo
Programma del Seminario
La Biblioteca Interiore
– Breve guida immaginativa
– Domanda di ascolto: “Quale emozione riconosco ora?”
Il Gesto della Scrittura
– Introduzione al gesto grafico
– Osservazione guidata del ritmo, dello spazio e della pressione
– Collegamento tra segno grafico e movimento emotivo
Scrittura Terapeutica
– Il concetto di “distanza buona”
– Come la scrittura aiuta a dare respiro alle emozioni
La Bolla delle Emozioni
– Distribuzione di post-it ai partecipanti
– Scrittura anonima dell’emozione presente
– Raccolta nella “bolla”
– Lettura lieve del gesto grafico
Seguirà la chiusura dei lavori.
L’evento è organizzato in collaborazione con I libri di Icaro, Formamedia e Radici Creative Lab di Rosaria Scarcia.