I tre giorni di esercitazione hanno un programma ricco di attività formative, sia teoriche che pratiche. La parte teorica sarà affidata al Corpo Forestale dello Stato, che terrà un corso antincendio boschivo. Per la parte pratica, oltre al montaggio e smontaggio delle tende (utile anche allo stazionamento dei volontari) vi sarà la ricerca di dispersi nella Foresta Umbra con unità cinofile e l’evacuazione di un camping a causa di un incendio, riproponendo lo scenario del rogo di Peschici del 2007.

{affiliatetextads 1,,_plugin}In tutti gli scenari delle simulazioni verrà montato un P.M.A. (Posto Medico Avanzato) che fungerà da ospedale da campo, mentre il coordinamento delle operazioni di soccorso avverrà in collaborazione con le Centrali Operative 118 di Foggia e di Bari. La parte relativa alle telecomunicazioni sarà curata dall’A.R.I., l’Associazione Radioamatori Italiana.

Per realizzare le simulazioni vi sarà la collaborazione di enti locali che si sono messi a disposizione sin dai primi momenti organizzativi, tra cui la Regione Puglia, la Provincia di Foggia ed i Comuni di Peschici e Vico del Gargano.

In totale vi parteciperanno, dalle adesioni pervenute, circa 350 volontari da tutta la Regione ed anche oltre (Basilicata, Calabria, Marche e Toscana), per tutti loro sarà quindi un’ottima occasione per collaborare con altri enti in queste situazioni di grave pericolo ma, soprattutto, per compiere un primo significativo gesto nell’ambito dell’operatività congiunta delle associazioni di tutta la Puglia.

Alla cerimonia finale che prevede la consegna degli attestati ai partecipanti, che si terrà Domenica 17 alle 11.30, parteciperanno i Responsabili del Servizio Protezione Civile della Regione Puglia Lello Cafaro e Raffaele Celeste, l’Assessore alla Protezione Civile della Provincia di Foggia Domenico Farina e gli assessori alla Protezione Civile dei Comuni di Peschici e Vico, Luigi D’Arenzo e Nicolino Sciscio, oltre a tutti i tecnici degli Enti che hanno affiancato gli organizzatori nella realizzazione dell’evento “Gargano 2011”.