E’ successo così anche a Castellana, dove l’Oro Banx si è presentata sorprendentemente al gran completo, ad eccezione di Gagliardi operato una settimana fa al ginocchio infortunato ed atteso ora da una lunga convalescenza (ci vorranno tre mesi per rivederlo in campo). Precarie tuttavia le condizioni di forma del centrale Fiorentino, reduce da un mese tormentato fra malanni di stagione e problemi alla caviglia, e l’opposto Sasanelli, ripresosi ad allenare solo in prossimità della gara e tuttavia decisivo ai fini del rapido archivio dell’incontro.

{affiliatetextads 1,,_plugin}La resistenza dei padroni di casa è di fatto durata appena un set, quello d’apertura (21-25), anche per la capacità dell’Oro Banx di tenere alta la concentrazione e di soffocare sul nascere gli abbozzi di riscossa della Side Out. Nel secondo set l’equilibrio è infatti durato sino al 5-5, quando De Candia e compagni hanno piazzato un 5-0 risolutivo, allungato addirittura ad un vantaggio finale di dieci punti (15-25), con De Vincenzo in grande evidenza in chiusura.

Senza storia la terza frazione, con i locali reattivi sino al 7-11 e poi non più capaci di andare a punto, sino al 7-25 che ha definito set e partita. “Eppure era un incontro che temevano e che abbiamo preparato con grande attenzione, per il valore dell’avversario che si sta davvero dimostrando la quinta forza del girone – ha osservato il tecnico Coronelli a fine gara – Siamo stati bravi a mettere in pratica il lavoro fatto in settimana, a tenere le consegne. E poi quando i martelli girano e Sasanelli gioca così, non ce n’è davvero per nessuno. Dobbiamo aiutarlo a salire ulteriormente di condizione. Nel secondo set ho chiamato in causa anche Schiavone, per far rifiatare Fiorentino che non era al meglio, nel caso la partita si protraesse. Ed ho ricevuto da lui un’altra risposta convincente, ad ulteriore conferma della forza di un gruppo composto da dodici potenziali titolari. Il girone di ritorno con tutti gli scontri diretti fuori casa non ci spaventa. Siamo una squadra costruita per vincere il torneo e per farlo bisogna imporsi con la stessa disinvoltura. Si giochi in casa o fuori”.

L’Oro Banx è attesa ora da una seconda trasferta consecutiva, sul campo dell’Onetiralà Canosa-Trani (sabato prossimo alle 18,30 a Canosa di Puglia, al palazzetto dello sport di via Lavello), squadra impelagata nei bassifondi della classifica ma galvanizzata dal netto successo casalingo sul Masi Foggia.