{affiliatetextads 1,,_plugin}Nonostante i tumulti pre partita le cose almeno per quanto riguarda il contenimento non migliorano visto che una volta iniziata i cari ultras serbi praticamente fanno quello che vogliono e portano anche all'annullamento dell'evento sportivo. Le giustificazioni di Maroni? La colpa non è mia, è colpa del Governo Serbo (socialista) che non ci ha dato "abbastanza informazioni in modo tempestivo". Frase presa e ripetuta a mò di cantilena dai giornalisti targati Minzolini. Ora, analizzando la frase si capisce bene che si voglia dire tutto e il contrario di tutto ma al netto del politichese significa "scusate non sapevo quello che stava succedendo e quindi mi invento una scusa per fare bella figura". L'apoteosi del ridicolo lo si è raggiunto ieri 15 Ottobre quando il Tg1 ha detto che è colpa del Gay Pride che si svolgerà in Serbia tra pochi giorni. E qui ci scapperebbe quantomeno un sorriso.

Poi c'è Napoli, dopo che nel 2008 Berlusconi con ministri al seguito ci andava un giorno si e l'altro pure per un sano spirito di propaganda sbandierando ai quattro venti il miracolo che era riuscito a fare, ci ritroviamo ora con immondizia per strada, termovalorizzatori bloccati, aziende che non possono lavorare perchè facinorosi provvedono a bloccare i mezzi arrecando notevoli danni agli stessi; danni che chiaramente dovranno essere pagati dalla collettività tutta. Ma allora caro Maroni, che ha fatto in questi due anni, oltre che partecipare alle kermesse leghiste? Allora è proprio una bufala che a Napoli e Provincia fosse davvero ritornato l'ordine nonostante l'utilizzo, molto ridicolo, dei militari in assetto bella statuina.

E arriviamo a ieri, 16 Ottobre 2010. C'era la manifestazione FIOM-CGIL e Maroni nei giorni passati nonostante le figuracce che colleziona giornalmente, trova pure il tempo per insinuare dubbi e allarmismo nel sindacato prevedendo che "potrebbero esserci gruppi di esagitati che vorrebbero scatenare disordini". Scusi, ma lei è un ministro o un valletto della tv?