Le regioni meridionali saranno le ultime ad essere interessate dall'ondata di maltempo. Ma fate attenzione! Dopo la Campania, coinvolta nelle prossime ore, fenomeni intensi saranno possibili su Calabria e Puglia in particolare martedì. Man mano che la circolazione ciclonica, con perno sulla Sardegna, sprofonderà più a sud, aria umida e calda in arrivo dalle latitudini sub tropicali, trasportata dai caldi venti di scirocco, riaffiorerà verso queste regioni portando i primi fenomeni prefrontali sulla Calabria ionica e sulla Sicilia orientale e meridionale. Questo contribuirà a rafforzare il fronte freddo in discesa da Nord e che inizierà a mostrare tutta la sua potenza a a partire dalla notte.
TARANTO / Tempesta spettacolare su Taranto. Un enorme waterspout, di fatto una tromba marina dal cono molto ampio, è stata osservata nella zona del porto. A documentare le fasi della tempesta alcuni videoamatori che hanno messo online le loro immagini: GUARDA IL VIDEO - Le immagini sono state girate in presa diretta da Marcello Bellacicco del Centro Culturale Filonide. Non ci sono state gravi conseguenze. La Puglia è stata colpita come le altre regioni del sud dalla coda della perturbazione che in giornata ha interessato tutto il sud, dopo i fenomeni di lunedì che hanno portato la neve a quote molto basse per il periodo.
La Protezione civile regionale annuncia che dalle prime ore della giornata di domani, venerdì 3 settembre 2010, e per le successive 24/30 ore, una forte perturbazione atmosferica interesserà la Puglia meridionale. In particolare domani forti precipitazioni accompagnate da vento forte da Sud - Est con raffiche fino a valori di burrasca interesseranno il bacino ionico e la penisola salentina con possibili disagi (sradicamento alberi e allagamenti) lungo il litorale ionico. Solo nella giornata di sabato ci saranno le prime attenuazioni dei fenomeni e locali rasserenamenti.
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Colpo di coda dell'inverno in provincia di Foggia. Da ieri sera è tornata la neve sul Gargano e sui Monti Dauni. Imbiancate le vette del promontorio con la neve che ha ricoperto gli alberi di mandorlo in fiore. Disagi alla circolazione stradale solo sulle arterie interne dove sono al lavoro i mezzi spargisale. Temperature ovunque in picchiata: -2 la minima registrata durante la notte a Monte Sant'Angelo. - Saverio Serlenga
Prima neve dell'anno in provincia di Foggia. Dopo le temperature miti dei giorni scorsi, brusco calo della colonnina di mercurio che sul gargano ha riportato la neve. Questa mattina le precipitazioni nevose hanno interessato le alture del Gargano: imbiancati monte Calvo, monte Nero e il Bosco Difesa di San Matteo dove la coltre bianca ha raggiunto i dieci centimetri. Tuttavia non si registrano disagi alla circolazione stradale: tutte le arterie sono percorribili e da alcune ore sono all'opera mezzi spargisale. Miglioramento è previsto a partire dalla serata di oggi, e da domani nuovo ulteriore aumento delle temperature con i venti da scirocco che torneranno a dominare su tutta la Puglia. L'anticiclone euro-atlantico, forte del contributo sub-tropicale, si rinforzerà notevolmente sino a raggiungere il nord Europa, facendo scorrere aria molto fredda sul suo lato orientale, la quale andrà ad investire est europeo, Balcani e parte della penisola italiana, versante adriatico in primis.