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Venerdì 3 ottobre Carmen Consoli torna con l’album “Amuri luci”

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By Franco Gigante
Franco Gigante
Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
02 Ottobre 2025
Visite: 4

 

MILANO – «L’uomo per me è Narciso».

È la sintesi fatta da Carmen Consoli alla presentazione del suo nuovo album “Amuri luci”, davvero audace, in uscita venerdì 3 ottobre, primo capitolo di un progetto che esplorerà le tre anime che hanno definito la sua carriera e la sa scrittura.

«Lo abbiamo registrato gran parte in presa diretta, dal vivo, io con una chitarra classica di fine ottocento di una mia trisavola, nella mia casa di campagna, vicino all’Etna – ha esordito la ‘cantantessa’ – Ci siamo ingrassati perché cucinava mia madre».

Questo primo capitolo di undici brani affonda nelle radici linguistiche e culturali dell’artista che canta in siciliano e stratificazioni di arabo latino e greco.

«Sono appassionata di lingue, anche veneto perché mia madre è veneta – ha ammesso l’artista – Ci parlano della cultura e queste canzoni non penso vadano in radio, non ci andavo neanche quando cantavo in italiano: non avrà successo neanche in Grecia perché canto in greco antico; ho messo insieme le voci nell’arco dei secoli».

La scelta della lingua siciliana, arricchita da stratificazioni di arabo, latino e greco, non è nostalgia né folclore, ma ritrae, nelle parole e nei suoni, un'isola polifonica, crocevia di civiltà, ponte tra epoche e culture, luogo dove il passato continua a parlare costantemente al presente; la lingua madre diventa strumento vivo di memoria, di verità e di resistenza.

«Con questa lingua divento un po’ polemica e canto anche meglio – ha puntualizzato – Mi aiuta a tirare fuori una parte introspettiva, mi tira fuori quel blues, lingua di terra, di canti popolari che nascono dalla necessità di esprimere disagi e avere disappunti».

Con “Amuri luci” Carmen Consoli inaugura una trilogia discografica, tre dischi diversi, tre visioni autonome, un unico progetto organico che restituisce tutta la ricchezza di un’artista capace di reinventarsi senza perdere la propria identità.

«In questo primo celebro l’amore che è luce oppure il desiderio di luce, come anche l’amore per la verità e la conoscenza così anche l’amore è verità e conoscenza – ha confidato – È un codice genetico per capire le nostre potenzialità, impossessarci delle nostre radici, se non abbiamo la storia non abbiamo niente: le tre anime in cui voglio indagare; nel secondo disco tratterò la tragedia, Polifemo che ammazzerà Aci, un pastorello che ostacola il suo amore, quì Polifemo è un poeta, un ciclope innamorato; nel terzo disco, in italiano, ci sarà la metamorfosi: Aci e Galatea si uniranno nell’acqua».

Il disco si arricchisce inoltre della presenza di tre ospiti speciali, che ne ampliano le prospettive emotive e culturali: Mahmood in “La terra di Hamdis”, un dialogo con il poeta arabo-siculo Ibn Hamdis che diventa riflessione sulle migrazioni e sul dolore universale degli esiliati; Jovanotti in “Parru cu tia”, un inno alla ribellione e all’azione, dove la parola si fa gesto politico e poetico; il giovane tenore Leonardo Sgroi del Maggio Musicale Fiorentino, dialoga con Carmen in “Qual sete voi?” sulle orme di Nina da Messina, la prima donna a scrivere in volgare.

«A qualcuno dovevo supportarmi – ha osservato – Con Mahmood parlo del dolore nel lasciare la terra adorata, gli arabi furono molto amati e avevo bisogno di una voce che lo sostenesse e volevo tirare fuori i suoni arabi; con Jovanotti cerco di spronare l’uomo qualunque che fa la differenza, anche solo una persona può tirare fuori la rivoluzione: Lorenzo si è prestato a fare tutto ciò e mi ha fatto un grande regalo, anche se non verrà ballata in discoteca; mi serviva un tenore e con Sgroi è stata una collaborazione dolcissima, oltretutto è di origine siciliana».

Carmen Consoli ha doverosamente toccato la tragedia del popolo palestinese.

«La mia idea di politica non è dire ma partecipare attivamente e voglio essere utile a questa comunità, sbrighiamoci perché la gente muore, vengono ammazzati bambini – ha ricordato – Solidarietà al popolo palestinese, stiamo obbedendo a un Dio, il dio denaro con il suo esercito armato, il mio maggiore nemico, in nome suo si permettono stragi. Ho molti amici israeliani che si ribellano a tutto ciò, la diplomazia deve fare il proprio dovere, Netanyahu non è in leader molto fine. La flottiglia è un orgoglio, la gente che scende in piazza è la conoscenza, magari ci stiamo sbagliando tutti, ma è molto importante perché ci aiuta ad essere un popolo cosciente».

Questo autunno Carmen Consoli torna a teatro, all’acustica calda e morbida di quelle sale, alla vicinanza affettuosa del pubblico, il 22 e 23 ottobre a Torino (Teatro Colosseo), 24 a Genova (Verdi Teatro), 25 a Lugano (Lac), 28 a Trento (Auditorium Santa Chiara), 29 e 30 a Bologna (Teatro Duse), 3 e 4 novembre a Firenze (Teatro Verdi), 6 e 7 a Milano (Teatro Arcimboldi), 11 a Parma (Teatro Regio), 12 a Padova (Gran Teatro Geox), 13 a Udine (Teatro Nuovo G. Da Udine), 16 e 17 a Palermo (Teatro Politeama Garibaldi), 19 e 20 a Catania (Teatro Metropolitan), 27 a Forlì (Teatro Diego Fabbri), 28 ad Ascoli Piceno (Teatro Ventidio Basso), 29 a Pescara (Teatro Massimo), il 1° dicembre a Napoli (Teatro Augusteo), 5 a Cosenza (Teatro Rendano), 6 a Bari (Teatro Team), 18 e 19 a Cagliari (Teatro Massimo), 28 e 29 a Roma (Auditorium Parco Della Musica Ennio Morricone).

«Con gli spettacoli nei teatri ci sarà un’altra anima – ha detto – La prima parte sarà sulla scaletta di questo disco e la seconda sarà un’altra anima».

 

“Raccontare per raccontarsi. Che cos’è?” – Incontro sulla medicina narrativa Un appuntamento dedicato alla scoperta del potere terapeutico delle parole e delle storie

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By caterina
caterina
Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
02 Ottobre 2025
Visite: 4

Il prossimo 10 ottobre 2025, alle ore 18:00, presso il Centro Culturale Galiani, (ex Conceria) ad Alberobello, si terrà l’incontro, condotto dalla Dottoressa Rosanna Guarini, Medico, Specialista in Medicina Preventiva, Counselor relazionale e formata in Medicina Narrativa, dal titolo “Raccontare per raccontarsi. Che cos’è?”.

La medicina narrativa rappresenta uno strumento prezioso per dimostrare che anche le parole possono curare. Attraverso la lettura di un racconto o di una fiaba e l’osservazione di immagini, in un clima di ascolto libero e privo di giudizio, i partecipanti saranno guidati in un percorso di esplorazione interiore: dalle proprie storie ai vissuti personali, fino a scoprire nuove chiavi di lettura di sè. Un’occasione per scoprire quel tesoro nascosto di risorse che ciascuno porta dentro di sé.

L’incontro è aperto a tutti e a ingresso libero. Si invitano i partecipanti a portare con sé carta e penna, strumenti semplici ma fondamentali per dare voce alle proprie parole e riflessioni.

«Con questa iniziativa – spiega l’Assessora al Welfare Valentina Liuzzi – vogliamo offrire alla comunità uno spazio di ascolto e di condivisione, in cui le storie personali diventano occasione di crescita e di benessere. La medicina narrativa è un approccio innovativo che arricchisce le relazioni di cura e mette al centro la persona, il suo vissuto e le sue emozioni».

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Alberobello, è promossa dall’Assessorato alle politiche sociali e coordinata dagli Uffici comunali.

 

Viareggio premia la scrittura di Raffaele Costantini: Magma ottiene il secondo posto al XIX° Premio Letterario " Giovane Holden"

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By Icaro Lecce
Icaro Lecce
Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
02 Ottobre 2025
Visite: 14

 

Lo scorso sabato 27 settembre, Raffaele Costantini, autore di “Magma” (I Libri di Icaro – 2024) ha ricevuto il premio per la sezione romanzi editi.
Tra i cinque finalisti, tra oltre 270 romanzi editi partecipanti, Costantini porta a casa un secondo posto, tributatogli da una giuria di sette componenti, tra poeti, scrittori, docenti universitari e soprattutto amanti della scrittura.
Durante la cerimonia di premiazione del XIX° Premio Letterario Giovane Holden, svoltasi presso l’Hotel Esplanade in una luminosa Viareggio, sono stati consegnati premi speciali e attestati di merito in una sala gremita.
Oltre mille i partecipanti all’edizione 2025 del premio che da diciannove anni porta avanti la cultura organizzato da “Giovane Holden Edizioni” in collaborazione con Associazione Culturale "I soliti ignoti”, il blog “Vitamina L” e “Irbil”.Motivazione del riconoscimento: Intenso romanzo breve, il ritratto di una società
profondamente malata, guasta, attraverso gli occhi di tre ragazzini a cui vorrebbe rubare anche la speranza di un futuro migliore. Ambientata in un paesino del Sud dominato dalla mafia, la vicenda, dal forte impatto emotivo, trae vigore e sostanza dal legame affettivo fra i tre: il loro stare insieme come unico punto di luce in una vita tormentata. Legame destinato a sopravvivere nel protagonista anche quando le loro strade saranno ormai fatalmente divise e lui tornerà al suo paese. Un grumo di ricordi accorato che l’io narrante, quasi una moviola, rievoca con dolorosa consapevolezza, una sequenza dopo l’altra, come in un film. Scrittura densa, poetica, sorprendente.

 Abstract: Tre ragazzini assistono ad un agguato mafioso in un bar affollato di un'estate degli anni ottanta. Crescono in un paese del sud che divora il futuro dei bambini. Il protagonista racconta l'amore che lo lega ai fratelli Luce e Nina, figli di un padre violento e di una madre anaffettiva.

Magma parla per analogia di ciò che avviene negli strati più profondi degli esseri umani come nelle viscere della Terra. Se la pressione diventa insopportabile e se il “fuoco” non trova un letto in cui scorrere placido, allora crolla tutto e il vulcano è pronto ad esplodere e a trascinare tutto con sé modificando per sempre il panorama.

La prosa poetica, tratto distintivo dell’autore, fa da sfondo sul quale si muove il disagio adolescenziale, tremendi segreti familiari e traumi infantili. Dove le strade diventano carne, le piccole cose assumono tratti epici e le anime dei protagonisti si staccano per non sentire il dolore dell’essere più o meno definitivamente rotti, fuori posto, fuori fuoco sempre.

Biografia autore:

Raffaele Costantini è scrittore e insegnante di Yoga. Nasce a San Pietro Vernotico nel 1974. Ha già raccontato le stesse strade che hanno visto crescere un giovane Domenico Modugno nel suo primo romanzo Otto Minuti (Lupo Editore, 2014), dove immagina la fine del mondo in una sperduta periferia del Sud Italia e ne Il bacio del figlio (Scatole Parlanti, 2021), una raccolta di racconti illustrati che parla della sua infanzia e adolescenza attraverso il filtro della poesia e del sogno. La sua scrittura è semplice, profonda, poetica.

Link acquisto libro : https://icarolibri.com/catalogo/magma-120.html

 

I Libri di Icaro – Ufficio stampa
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 371 1878199 / 327 6956111

 

Alberobello al centro dell’educazione alimentare pediatrica: un incontro dedicato a famiglie e bambini

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By caterina
caterina
Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
01 Ottobre 2025
Visite: 8

 Promuovere abitudini sane sin dall’infanzia significa investire nella salute e nel futuro delle nuove generazioni. Con questa consapevolezza nasce l’appuntamento dal titolo “Educazione alimentare pediatrica”, in programma per giovedì 2 ottobre 2025, dalle ore 17:30 alle 19:30, presso il Centro Galiani di Alberobello (ex Conceria).

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Alberobello e promossa dall’Ambito Territoriale e Sociale di Putignano, è organizzata in collaborazione con il Centro Servizi per le Famiglie – Mediazione Familiare Ambito di Putignano, Medihospes, Itaca, Centro Servizi per le famiglie, Dott.ssa De Marinis, Occupazione e Solidarietà e infine il Centro Polivalente per Anziani. L’incontro sarà tenuto dalla Dottoressa e Dietista Mariana De Marinis con un intervento specifico sulle abitudini alimentari degli Alberobellesi a cura della Dottoressa C. Tripaldi, Pediatra di Famiglia.

«La salute inizia dalla tavola e passa attraverso le buone abitudini. Educare i bambini a mangiare in modo equilibrato significa promuovere benessere, consapevolezza e futuro» – dichiara Valentina Liuzzi, Assessora al Welfare del Comune di Alberobello.

Un’occasione di formazione e sensibilizzazione dedicata a genitori e bambini, con il contributo di specialisti che illustreranno l’importanza di una corretta alimentazione nei più piccoli come parte integrante della crescita in salute.

L’appuntamento prevede momenti di confronto, attività interattive e consigli pratici per guidare le famiglie nelle scelte quotidiane a tavola, con un approccio semplice e alla portata di tutti.

«Le evidenze scientifiche dimostrano che sviluppare un rapporto sano ed equilibrato con il cibo aiuta i grandi e piccoli cittadini a costruire una relazione più nutriente ed equilibrata con il mondo intero. L’educazione alimentare è dunque un investimento per il benessere presente e futuro della nostra comunità» – conclude il Sindaco di Alberobello Francesco De Carlo.

L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione della salute e della qualità della vita promosso dall’Amministrazione comunale, in sinergia con le realtà del territorio.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Approvato il 'Partenariato speciale pubblico-privato' per la gestione dei Musei Alberobellesi

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By caterina
caterina
Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
30 Settembre 2025
Visite: 12

 Il Consiglio comunale di Alberobello, nella seduta del 29 settembre 2025, ha approvato a maggioranza dei presenti l’accordo per il partenariato speciale pubblico-privato avente a oggetto “Servizi di programmazione, gestione, apertura alla pubblica fruizione e di valorizzazione del Museo del Territorio ‘Casa Pezzolla’, del Museo dell’Olio, dell’immobile a trullo ‘Casa d’Amore’ e dei Trulli di via Monte Nero da adibire a residenze culturali e artistiche”.

«Con questo provvedimento – dichiara Francesco De Carlo Sindaco di Alberobello – dotiamo la città di uno strumento moderno e flessibile, capace di rafforzare la tutela e al tempo stesso di valorizzare i nostri musei e il nostro patrimonio, rendendolo ancora più fruibile per cittadini e visitatori. È un passo che ci proietta verso una gestione culturale partecipata e sostenibile, in linea con le migliori pratiche nazionali, con il Codice dei Beni culturali e con la Convenzione di Faro».

Si tratta di un passaggio fondamentale per il futuro del patrimonio culturale della città, che recepisce e applica a livello locale uno strumento innovativo già sperimentato in diversi istituti e luoghi della cultura italiani, introdotto dal D. Lgs. 50/2016 e oggi disciplinato dall’art. 134 del D. Lgs. 36/2023 (nuovo Codice dei contratti pubblici).

Il partenariato speciale pubblico-privato rappresenta un modello di governance capace di superare i limiti delle concessioni tradizionali, favorendo co-progettazione, sussidiarietà orizzontale e sinergia tra amministrazione pubblica e soggetti privati: imprese, fondazioni, enti del Terzo Settore, etc.. A differenza delle concessioni di servizi culturali, che si concentrano sull’affidamento di singoli servizi, il PSPP si configura come un processo di sviluppo condiviso, finalizzato a progetti complessivi di tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, anche laddove non siano garantiti grandi flussi turistici.

«Questa decisione – aggiunge Valeria Sabatelli, Assessora alla Cultura e alle Manifestazioni – apre nuove prospettive per i Musei Alberobellesi, che diventano veri e propri laboratori di innovazione culturale e sociale. Grazie al ‘partenariato speciale pubblico-privato’ potremo mettere in rete competenze, energie e creatività, rendendo i musei non solo luoghi di conservazione ma spazi vivi, capaci di dialogare con la comunità e di attrarre nuove forme di pubblico. È una scelta che guarda al futuro con responsabilità e con coraggio, rafforzando l’identità culturale della nostra Città».

Il modello, infatti, prevede:

  • procedure semplificate per l’individuazione dei partner privati;
  • gestione innovativa e adattabile alle specificità dei beni culturali;
  • coinvolgimento dei privati già dalla fase di programmazione strategica;
  • promozione di attività di recupero, restauro, manutenzione programmata, apertura al pubblico e valorizzazione culturale, educativa e turistica;
  • carattere gratuito del contratto, senza oneri finanziari diretti per la Pubblica Amministrazione.

Il Comune di Alberobello aveva già avviato, a partire dal dicembre 2023, un percorso di sperimentazione di modelli innovativi di gestione degli immobili comunali, coinvolgendo in particolare gli Enti del Terzo Settore. Con l’approvazione del partenariato speciale, si compie ora un ulteriore passo verso una governance condivisa, che riconosce il ruolo attivo dei privati nella gestione dei beni culturali, mantenendo in capo all’amministrazione comunale le competenze in materia di tutela e indirizzo.

Il coordinamento delle fasi operative è stato affidato al Responsabile dell’Area2 relativamente ai Servizi culturali, che ha collaborato con gli uffici comunali per garantire l'efficacia e la piena legittimità del provvedimento.

Il nuovo modello si inserisce nella strategia del Comune di Alberobello di promuovere la massima valorizzazione del patrimonio culturale, rafforzando la cooperazione con il mondo delle imprese culturali e il Terzo Settore e costruendo un sistema museale capace di coniugare conservazione, innovazione e sviluppo.

 

Dal 25 ottobre al 2 novembre Il Parco delle Zucche porta la magia dell’autunno al Raffo Parco Gondar di Gallipoli

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Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
30 Settembre 2025
Visite: 41

 

Halloween2025 locandinaL’autunno a Gallipoli quest’anno profuma di magia, colori e divertimento grazie alla seconda edizione de “Il Parco delle Zucche – Festa D’Autunno” al Raffo Parco Gondar organizzata da Habituè e Parco Gondar. Le date da segnare in agenda sono 25 e 26 ottobre, 30 e 31 ottobre e 1 e 2 novembre: la cittadella eventi più grande del sud Italia si trasformerà in un vero e proprio villaggio incantato, dove grandi e piccoli potranno vivere esperienze uniche tra spettacoli, giochi, installazioni artistiche, musica e buon cibo.

Quest’anno il programma si arricchisce di nuove esperienze che trasformeranno il parco in un vero e proprio mondo incantato. I visitatori potranno lasciarsi coinvolgere da musica dal vivo, street food, luna park, laboratori artistici e un suggestivo mercatino artigianale, immersi tra scenografie e installazioni che celebrano i colori e l’atmosfera dell’autunno.

I bambini saranno i veri protagonisti: ad attenderli il mini mondo, i laboratori creativi di intaglio e colore zucche e ceramica fredda e la fattoria di Mr John, un luogo perfetto per scoprire gli animali e la vita rurale e numerose installazioni immersive che renderanno ogni passo un’esperienza unica.

Tra le novità di quest’anno spiccano il suggestivo labirinto del mandriano, l’area Western e l’OktoberFest Pugliese, per far rivivere l’atmosfera della festa bavarese più famosa al mondo, un intero padiglione dedicato con più di venti varietà di birre regionali, scoprendo i sapori autentici delle produzioni locali. Non mancheranno wurstel, pretzel, crauti e specialità autunnali, serviti in un clima festoso e conviviale che richiama lo spirito del grande classico tedesco reinterpretato in chiave italiana.

A completare il calendario, spettacoli per tutta la famiglia: dal ballo agli artisti di strada, in grado di divertire grandi e piccoli.

 


 

Il 25 e 26 ottobre, inoltre, il Parco delle Zucche ospiterà la prima edizione dell’Apulia Country Festival: due giorni nel cuore della musica e della danza country con due giorni di workshop, dj set e stage coinvolgenti. Tra balli scatenati, artisti internazionali e un’atmosfera unica all’interno del magico Parco delle Zucche, un’esperienza indimenticabile fatta di ritmo, energia e divertimento per tutti! 2 giorni di pura energia con Igor Pasin, Teo Lattanzio, Aurora Profumo, Dj Proff, Ernest, Guri. 

Non mancheranno le emozioni del luna park, con attrazioni iconiche come la ruota panoramica, il carosello, i tappeti elastici, il trenino lillipuziano, le altalene, il toro meccanico, la casa degli specchi e molte altre. Per i più competitivi, spazio a tiro a segno e alla sfida del toro prova di forza.

Grande attesa anche per il contest della zucca più grande, una sfida all’insegna della creatività e della tradizione, con in palio un premio di 500 euro. 

E per chi ama i sapori d’autunno, ci sarà un’ampia scelta di street food internazionale e specialità locali, capaci di soddisfare ogni palato. Dal cibo tipico salentino allo street food internazionale, fino a dolci di zucca, caldarroste, mele caramellate e zucchero filato: un viaggio di sapori che conquista grandi e piccoli.

“Il Parco delle Zucche” è molto più di un evento: è un’occasione per ritrovarsi, sorridere, condividere e lasciarsi trasportare da un’atmosfera calda e accogliente. È un appuntamento che unisce bambini, famiglie, ragazzi e turisti in un’unica grande festa, capace di trasformare l’autunno salentino in un momento da ricordare. Con “Il Parco delle Zucche”, il Raffo Parco Gondar conferma ancora una volta la sua vocazione di cittadella dell’arte, della musica e dello spettacolo, punto di riferimento per eventi che uniscono cultura, divertimento e socialità.

Il Parco Delle Zucche – Raffo Parco Gondar, Gallipoli

Date: 25, 26, 30, 31 Ottobre · 1, 2 Novembre

Orari:

25-26 Ottobre · dalle 10:00

30-31 Ottobre · dalle 14:00

1-2 Novembre · dalle 10:00

Biglietti e abbonamenti per laboratori e stage di ballo disponibili su Vivaticket: 

Link biglietti: https://www.vivaticket.com/it/ticket/il-parco-delle-zucche/279190
Link abbonamenti: https://www.vivaticket.com/it/tour/il-parco-delle-zucche/4424

Per richieste di informazioni: 

cell: 3278215783 

social:

https://www.instagram.com/parcogondar_gallipoli/ https://www.facebook.com/ParcoGondar 

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