Dal 12 al 20 luglio 2025 Astràgali Teatro è coinvolta, per il quarto anno consecutivo, in una Residenza di teatro sociale con le cittadine e i cittadini, dedicata ai luoghi e alla loro memoria, che si svolge a Caneva (PN) e che rientra nel progetto “Contrade in Scena” della Scuola Sperimentale dell'Attore, sostenuto dal Comune di Caneva, dalla Regione FVG e dal Ministero della Cultura.
Una sorta di cantiere formativo diretto da Fabio Tolledi, direttore artistico della stessa compagnia, con la partecipazione delle attrici Roberta Quarta, Simonetta Rotundo e dell'attore Matteo Mele di Astràgali Teatro e aperto a tutti i cittadini di ogni età. Durante le attività i partecipanti lavorano insieme per la creazione di uno spazio e di un tempo della narrazione della comunità, facendosi ispirare dallo straordinario patrimonio materiale e immateriale del Sito di Palù di Livenza, iscritto dal 2011 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Tramite la condivisione di racconti, poesie, musiche si mira a far emergere le storie individuali e collettive del territorio. I miti, le leggende, i canti e i sapori locali sono al centro della Residenza, affinché la memoria viva di una comunità possa incontrare la bellezza e il segreto di zone immerse nella natura incontaminata.
La Residenza termina, infine, con una performance teatrale site-specific dal titolo “Il Filò del Palù - Vendemmia 2025”, con la regia di Fabio Tolledi, unica e coniugata con le caratteristiche del luogo, e che va in scena domenica 20 luglio alle ore 20 presso lo straordinario Sito di Palù di Livenza. I partecipanti possono così mostrare al pubblico quanto appreso e condiviso nella residenza di comunità.
La compagnia Astragali Teatro sperimenta da molti anni questa formula teatrale in tutto il mondo, attraverso progetti di cooperazione culturale, agendo nello spazio tra il patrimonio culturale, immateriale e la memoria e la sua elaborazione da parte della comunità.
Valorizzare i centri storici di Manduria e San Pietro in Bevagna, trasformando vicoli e piazze in un palcoscenico per artisti e offrendo a turisti e residenti due eventi gratuiti e di grande suggestione. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, in questa estate 2025 tornano Buskers Festival e Manduria ’80 Festival. Il primo si svolgerà a San Pietro in Bevagna il prossimo 26 luglio, l’altro a Manduria il 29 agosto.
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Sabato 19 luglio, alle ore 21, nel Giardino Storico Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, per la rassegna Teatri a Sud, Astràgali Teatro ospita “La Favola de Zoza”, a cura della Compagnia Diaghilev, scritto, diretto e interpretato da Paolo Panaro.
Leggi tutto: I cunti de “La Favola De Zoza” interpretati dalla Compagnia Diaghilev per Teatri a Sud
«Questa è un'occasione storica. Un bivio netto, morale e civile: può scegliere di essere il primo sindaco di Taranto a non piegarsi». Lo scrittore Alessandro Brunello, trasferitosi da Milano a Taranto nel 2022, firma una lettera aperta al sindaco, Piero Bitetti, per esortarlo a dire no all’accordo sull’ex Ilva. «Io vengo dal Nord – spiega - ma ho scelto Taranto. L'ho scelta per amore dei tarantini, per rispetto verso le loro radici e le loro cicatrici». Brunello – che ha raccontato la sua storia nel bestseller “Cambio Vita, Vado al Sud” (Salani Editore) – chiede al neo primo cittadino un atto di coraggio, abbandonando le logiche peggiori della politica e scegliendo di entrare nella storia dalla parte giusta.
È attivo ad Alberobello il progetto di Servizio Civile Universale “Le radici dell’albero”, un’iniziativa promossa dal Comune per offrire sostegno concreto ai cittadini più anziani e spesso soli, valorizzando il ruolo delle nuove generazioni in un percorso di solidarietà, ascolto e cura della comunità.
Cuore pulsante del progetto è lo sportello di ascolto “Più uniti, più forti”, nato con l’obiettivo di contrastare l’isolamento sociale degli anziani, offrendo compagnia, supporto nelle piccole commissioni quotidiane o ‘semplicemente’ uno spazio d’ascolto empatico e attento.
Lo sportello è attivo dal lunedì al venerdì in orario mattutino presso il Comune di Alberobello – Piazza del Popolo 31 – ed è gestito dai volontari del Servizio Civile, formati opportunamente per offrire un supporto umano e discreto a chi ne ha più bisogno.
Per fissare un appuntamento o ricevere informazioni è possibile contattare i seguenti referenti nei giorni:
Contatti utili
Camilla: 080 4036237
Michela: 080 4036252
Piergiovanna: 080 4036214
Email:
“Con questo progetto vogliamo mettere al centro le relazioni umane e il valore del tempo donato. ‘Le radici dell’albero’ è molto più di un servizio: è un gesto concreto di comunità, che unisce generazioni diverse per costruire legami di vicinanza e solidarietà. Nessuno deve sentirsi solo, soprattutto chi ha già dato tanto alla nostra società.” – Conclude Valentina Liuzzi, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Alberobello.
Con il progetto “Le radici dell’albero”, il Comune di Alberobello, grazie alla stretta collaborazione con le OLP e i professionisti dell’area Servizi alla Persona, conferma il proprio impegno a favore dell’inclusione sociale, della cittadinanza attiva e del dialogo intergenerazionale, con uno sguardo attento a chi ha fatto la storia della nostra comunità.
Per restare uniti. Per non sentirsi soli. Per esserci.
Nuovo appuntamento con il teatro in lingua salentina nella rassegna Teatri a Sud promossa da Astràgali Teatro. Venerdì 18 luglio, con inizio alle ore 21, il Giardino Storico della Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce si apre per la messa in scena di “Lu mieticu de li pacci”, con la Compagnia Rote Pacce diretta da Oronzino Invitto, Presidente onorario dell’associazione teatrale presieduta da Loredana De Benedetto.
I lavori teatrali in lingua salentina da sempre vedono una grande partecipazione della comunità locale e rappresentano il punto di contatto tra la tradizione del teatro popolare e la tradizione vivente del teatro. Per questo Astràgali Teatro da qualche anno si fa promotore di percorsi di narrazione legati all’identità culturale territoriale, cercando uno strumento efficace che riesca parlare in maniera diffusa e condivisa alla maggior parte del pubblico, in questa occasione curati da Luigi Pascali.
“Lu mieticu de li pacci” reinterpreta in versione salentina la famosa opera di Eduardo Scarpetta, “Il medico dei pazzi”, raccontando la surreale vicenda di Ciccillo che fa credere ai famigliari che lo hanno mantenuto agli studi di essere diventato uno psichiatra. In realtà il giovane ha sperperato tutti i suoi soldi al gioco, senza mai laurearsi. Lo zio, don Corrado Battipalle, arriva da Maglie a Lecce per verificare i successi professionali del nipote che ha sostenuto economicamente. L’uomo si trova inconsapevolmente vittima di un inganno ordito da Ciccillo che lo convince di essere il direttore di una clinica dove non mancano personaggi stravaganti, in realtà ospiti di un albergo che si prestano naturalmente ad essere scambiati per autentici pazzi furiosi.
La rassegna Teatri a Sud è ideata da Astràgali Teatro, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia e con la collaborazione del Comune di San Cesario di Lecce.
Ingresso libero. Consigliata la prenotazione. Per Info: Tel. 389.2105991, mail: