Le tariffe delle prestazioni odontoiatriche hanno attraversato un'evoluzione significativa, innescata in gran parte dalla liberalizzazione introdotta dal Decreto Bersani. Questo cambiamento ha eliminato le tariffe minime che un tempo regolavano il settore, aprendo la strada a una maggiore flessibilità nella determinazione degli onorari professionali. Per capire meglio l'impatto di questa trasformazione, abbiamo intervistato il Prof. Emilio Nuzzolese, rinomato odontoiatra forense con oltre 30 anni di esperienza. Oltre alla sua lunga carriera professionale, Nuzzolese promuove un odontoiatria attenta al sociale e diverse reti di professionisti, l'ultima chiamata "NO, Noi Odontoiatri", ispirata alla deontologia medica e al rifiuto delle regole commerciali per la cura della bocca. Il prof. Nuzzolese, insieme a diversi colleghi, ha anche contribuito a definire il nuovo tariffario medio nazionale 2025 per risarcimenti in casi di sinistri e contenziosi, che sarà proposto alla Commissione Nazionale degli Albi degli Odontoiatri.
PoeticaMente festival itinerante di poesia approda domenica 3 agosto, a partire dalle ore 20:30, a San Cataldo di Lecce con ingresso libero. Lo spirito della manifestazione, ideata diversi anni fa dalla casa editrice Il Raggio Verde e la rivista Arte e Luoghi, è quello della condivisione dei versi con la bellezza del paesaggio preferendo i luoghi dell’anima: i centri storici con le caratteristiche architetture di palazzi, corti e piazze ma anche spiagge e, come nel caso della tappa nella marina leccese, il sagrato della Chiesetta di San Cataldo che organizza ed ospita l’evento grazie al suo parroco don Corrado Serafino.
Cagnano Varano, 1 agosto 2025 – Era l’8 maggio 1995 quando, in occasione della festa patronale di San Michele, la Banda Musicale Città di Cagnano Varano si esibiva per la prima volta. Quel giorno, quindici giovani musicisti diedero vita a un progetto che avrebbe segnato profondamente la storia culturale del paese. A trent’anni da quel debutto, la comunità si prepara a celebrare una realtà che ha saputo crescere nel tempo, rimanendo fedele alle sue radici e allo spirito originario.
Leggi tutto: Banda Musicale Città di Cagnano Varano, splendida trentenne
Continua il Dolomiti Blues&Soul 2025 che con l’arrivo del mese di Agosto intensifica ancor più gli appuntamenti di questo orami storico festival – giunto alla sua 24ma edizione - che porta la musica di matrice afro-americana nel cuore delle incantevoli Dolomiti bellunesi, non a caso patrimonio UNESCO.
Tanti gli appuntamenti che caratterizzano questa prima decade di agosto, che vedranno protagonisti i MA-REA, venerdì 1 agosto a Valle di Cadore, mentre “Sir” Oliver Mally Group assieme a Peter Schneider, saranno di scena sabato 2 agosto a Borca di Cadore, e il duo formato da J. Sintoni & Jama saranno i protagonisti dello spettacolo di domenica 3 agosto a Pieve di Cadore.
Martedì 5 agosto a San Vito di Cadore toccherà alla Vevice Dixie-Swing Jazz Band coinvolgere il pubblico e la sera seguente sarà il Canvas Acoustic Duo portare il proprio spettacolo a Laggio di Cadore, per tornare a San Vito venerdì 8 agosto con il Baraccone Express.
Ancora il Pelmo e l’Antelao a far da cornice – sempre a San Vito – allo spettacolo del quintetto capitanato da Helga Plankesteiner col suo progetto Jelly Roll Plays Morton sabato 9 agosto per poi spostarsi alla vicina Cortina d’Ampezzo, la “perla” delle Dolomiti, domenica 10 agosto per il blues caraibico di Josmil Neris Quieio El Sur.
Un ricco programma che continuerà fino a domenica 24 agosto e che potete consultare comodamente qui.
INFO E CONTATTI
Web : https://www.dolomitibluesandsoul.it/
mail:
whatsapp +39 338 3801755
MA-REA
I MA-REA sono formati dal fisarmonicista Tango jazz Massimo Tagliata e il chitarrista flamenco-Jazz Andrea Dessì. Il gruppo nasce nel 2004, la prima agenzia a credere in loro è Arteritmi, nel 2005. Dopo il lancio del loro progetto musicale i Ma-Rea sono stati ospiti e sponsorizzati da alcuni fra i più importanti Festival Jazz d'Italia fra cui Veneto Jazz e il Bologna Jazz Festival. Importanti artisti internazionali hanno partecipato al loro progetto con tournée e registrazioni tra cui Frank Marocco, (Usa), leggendario fisarmonicista americano, Fabrizio Bosso, Javier Girotto etc… Nel pop hanno grande successo con la Hit Non vivo più senza te scritto e firmato da Andrea Dessì e Biagio Antonacci, con la fisarmonica solista di Tagliata. il progetto Latin Jazz con Mietta e i singoli Semplice Historia de un Amor e Mi perdido Amor. Suonano nei Festival e nei teatri più importanti d'Italia, si esibiscono come solisti e con Orchestra Sinfonica su Rai Uno più volte e vincono il Premio Internazionale Nino Rota sezione Big nel 2010.
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“SIR” OLIVER MALLY GROUP & PETER SCHNEIDER
Due chitarre acustiche, un'armonica, una batteria, il contrabbasso e la voce cruda e potente di "Sir" Oliver Mally: questi sono gli ingredienti per un'esperienza musicale impressionante che i due artisti offrono al loro pubblico. Nella loro combinazione unica, Mally & Schneider riescono a incantare il pubblico fin dalla prima nota e a ispirarlo con la loro musica. La magia della loro performance risiede nella capacità di variare l'atmosfera da una sottile intimità a un'energia esplosiva. L'alchimia tra Mally e Schneider è affascinante e la loro interazione musicale sul palco è una delizia per i sensi. Oliver Mally: da 40 anni il "Sir" è "on the road" e ha tenuto migliaia di concerti con la Blues Distillery, l'Oliver Mally Group o con partner come Ian Siegal, Roberto Luti, Steve James, Doug MacLeod, John Mooney ecc... Ha pubblicato oltre 30 album di suo materiale nel corso della sua impressionante carriera, esplorando una varietà di stili musicali, dal folk blues all'Americana all'Hooker Boogie Style. La sua versatilità e abilità gli hanno fatto guadagnare numerosi premi internazionali, è senza dubbio uno dei musicisti blues più importanti e conosciuti in Europa. Peter Schneider maneggia le corde della chitarra con una finezza e un virtuosismo speciali. Ogni nota che evoca dalla sua chitarra testimonia la sua classe eccezionale. Ha collaborato a lungo con Ike Turner, e con altri prestigiosi artisti.
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In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso Tendone località Laguna Borca di Cadore
J. SINTONI & JAMA
Con una carriera trentennale dedicata interamente alla musica americana e oggi consolidatasi in uno stile che fonde blues, country e folk music, J.Sintoni armato di chitarre acustiche e all'occorrenza una vecchia valigia come grancassa porta in giro le canzoni dei suoi album. Nato a Cesena il 20 Marzo 1974 J.Sintoni è attivo dalla seconda metà degli anni '90 ed ha suonato su innumerevoli palchi in Italia e all'estero, tra cui Stati Uniti, Svezia, Francia, Germania e Olanda. Ha all'attivo sei album, l'ultimo dei quali 'Where I belong' vede la partecipazione di dieci ospiti tra i quali Grayson Capps, autore della colonna sonora del film "Una canzone per Bobby Long" con John Travolta e Scarlett Johansson, col quale Sintoni collabora come chitarrista da quindici anni. Ad accompagnarlo in questa occasione Gianmario "JAMA" Ferrario, chitarrista, cantante, polistrumentista, leader del Jama Trio (Americana, folk, country, Blues) e session man per altri artisti tra cui J. Sintoni.
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In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso Gran Caffè Tiziano Pieve di Cadore
VENICE DIXIE-SWING JAZZ BAND
Da 22 anni la band porta in Veneto e a San Vito emozioni e cultura, anche se con nomi, formazioni e stili diversi. Ora si presenta in stile Dixieland, con i suoi tempi effervescenti, le melodie polifoniche e le melodie pulite e suggestive. Il tutto rinforzato dallo stile Swing, una delle forme più popolari ed artistiche della musica jazz, per la gustosità dei temi e la forza propulsiva del suo ritmo. Lo scopo da mantenere è sempre “far divertire, divertendosi” con un jazz da ascolto e da intrattenimento, ma dal profondo valore culturale.
CANVAS ACOUSTIC DUO
I Canvas Acoustic duo, nascono nel 2022. Il duo è composto da Alex Martello, chitarrista affermato originario della provincia di Belluno, e Rossana Tatto, cantante dalla meravigliosa voce soul. La voce di Rossana e la chitarra ritmica di Alex si fondono in un armonioso tessuto musicale. Questo duo esplora una vasta gamma di generi, dal blues al funky, dal pop al jazz e al soul, con un filo conduttore irresistibile: il groove che ci fa battere il piede!
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In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso Sala Polivalente Laggio di Cadore
BARACCONE EXPRESS
Un suono ipnotico, a metà strada tra quello di un pianoforte, di un clavicembalo e di una chitarra. Le corde di metallo percosse da due sottili bacchette di legno, ricoperte di cotone. Il cymbalom: lo portarono i Crociati dall’Oriente, e nel tempo è diventato principe di molta musica gitana, oltre che del repertorio popolare e klezmer dell’Europa centrale. Parte da qui la ricerca sonora del Baraccone Express. Molteplici i percorsi: la musica di Paolo Xeres, i richiami al mondo delle colonne sonore le incursioni nella musica gitana e i sentieri dell’Old Time Jazz. Un brindisi all’arte di strada, alla musica dei viandanti e delle carovane: dal 2011 ad oggi, il quartetto ha suonato in festival, rassegne di arti di strada, locali, manifestazioni ed eventi in Italia e all'estero. Un’idea musicale che attraversa generi diversi nel tentativo di allargare lo spettro espressivo del cymbalom, avvicinandosi ai territori di differenti culture sonore. Dopo i primi due dischi del gruppo, il quartetto ha ultimato nell’aprile 2024 la registrazione del terzo disco - Electro - nuovamente su musiche originali di Paolo Xeres.
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In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso Mansarda G. Belli Asilo Vecio San Vito di Cadore
JELLY ROLL PLAYS MORTON
Il nuovo progetto di Helga Plankensteiner presenta un'originale formazione con tre fiati dal registro basso: sax baritono, clarinetto basso e tuba. Il repertorio è dedicato interamente a composizioni di Jelly Roll Morton, il grande pioniere autodefinitosi “inventore del jazz”. Gli arrangiamenti in chiave polistilistica rivelano aspetti sorprendenti di questo genio degli albori del jazz.
“Un quintetto davvero da non perdere: rileggere un classico del Jazz mantenendone l’atmosfera ma in modo del tutto nuovo non è cosa scontata.Esplorate!“ (Daniela Floris, Jazzdaniels)
Il cd uscito per l'etichetta tedesca Jazzwerkstatt è stata nominata tra i 15 migliori dischi del 2022 dal Top Jazz di Musica Jazz. Il gruppo si è esibito a vari Festival tra cui Lana Meets Jazz, All that Music Bolzano, Brixen Jazz Day, Novara Jazz, Ivrea Jazz, le Rapalline Jazz Festival Albenga, Modena Jazz, Chiavari in Jazz, Inntoene Festival (A), Peitz Jazzfestival (D) oltre a numerosi Jazzclub.
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JOSMIL NERIS QUIEIO EL SUR
Josmil Neris, cantante dominicana dalla voce calda e intensa. Fin da piccola respira l’anima creativa della cultura latinoamericana e negli anni sperimenta la propria vocalità con i grandi classici della black music, il folklore spagnolo e caraibico definendo uno stile espressivo e raffinato. Nel 2015 nasce il primo progetto "Akma duo" sulla musica spagnola tradizionale e contemporanea e nel 2018 registra l'album " Siguiendo el amor". Nel 2018 diventa corista, negli "Hallelujah Gospel Singers" della cantante americana Cheryl Porter, collaborando con artisti internazionali, tra i quali Marco Mengoni e Zucchero.
Nel 2020 definisce il suo ultimo progetto "Quiero el Sur" sul folklore ispano americano rivisitato in chiave jazz. Ha partecipato a rassegne e festival in Italia e all'estero. Con Quiero el Sur, Josmil Neris racconta le proprie origini spagnole e afro caraibiche, ricercando la bellezza di quella musica che ancora oggi costituisce parte integrante di un prezioso bagaglio culturale. Bolero, son, flamenco sono solo alcuni stili inclusi in questo ricco mosaico di ricordi frammentati ma ben distinti che rimandano alla peculiare impronta del popolo latinoamericano in centro/sud America e nel mondo. Una performance live emozionante grazie ad arrangiamenti originali che danno spazio ai musicisti di esprimersi attraverso l'improvvisazione jazzistica creando uno spettacolo unico e sempre coinvolgente.
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Quella delle Dolomiti Bellunesi è una delle aree naturalistiche più belle e celebri al mondo, dal 2009 è iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale. Grazie alla bellezza delle cime, all’unicità paesaggistica e all’importanza scientifica a livello geologico e geomorfologico.
Un’area di 142 mila ettari di territorio, separati tra loro da vallate, fiumi ed altri gruppi di montagne che per il 70% si trovano nel territorio della provincia di Belluno, in Veneto.
Il Dolomiti Blues&Soul Festival anche quest'anno fa parte del Cadore Dolomiti Music Festival, che vede ente capofila la Magnifica Comunità di Cadore ed è finanziato dalla Provincia di Belluno con la collaborazione della DMO Dolomiti Bellunesi. Si tratta di un cartellone condiviso, che mira a comunicare e promuovere il Cadore come ‘terra musicale’, valorizzando l'antichissima e diffusa tradizione delle Dolomiti cadorine. La ricca proposta culturale preserva la specificità di ciascuna proposta, per far percepire la varietà di generi musicali, di ospiti, di linguaggi.
Il progetto, oltre al Dolomiti Blues&Soul Festival, prevede la presenza di altre due manifestazioni storiche del territorio: Organi Storici in Cadore e Dolomiti Più Note. Una proposta estiva senza precedenti, unica nel panorama nazionale, di fatto il festival diffuso più grande in Italia.
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Ufficio Stampa A-Z Press
Castellaneta – Cromophilla è un neologismo, inventato per meglio capire cos'è l'arte attraverso i colori; Cromophilla è un processo che permette a uomini e donne di convertire l'energia solare in energia artistica; Cromophilla è l'insieme dei pigmenti che permette di costruire, armonizzare, tessere un’opera pittorica.
In un momento in cui il dibattito sul futuro industriale di Taranto si fa sempre più acceso, l’Ordine dei Fisioterapisti di Bari, Barletta-Andria-Trani e Taranto richiama con forza l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica su un aspetto spesso trascurato, ma di estrema rilevanza: il quotidiano di chi convive con una malattia oncologica. L’impatto dell’inquinamento ambientale sulla salute dei cittadini va di pari passo con le sempre più pressanti esigenze di riabilitazione oncologica.
«Negli ultimi anni – spiega l’OFI – abbiamo registrato un incremento costante e preoccupante delle richieste di fisioterapia oncologica e di programmi di riabilitazione complessi, a testimonianza di un fenomeno che non può essere ignorato. Sebbene i servizi privati e pubblici, in primis la Asl di Taranto, promuovono iniziative e servizi riabilitativi, si continua ad agire prevalentemente sugli effetti, senza un’azione incisiva sulle cause profonde legate all’inquinamento e alla conseguente incidenza tumorale».
Chi opera sul campo si trova a supportare pazienti oncologici che, oltre alla malattia, devono affrontare le pesanti conseguenze fisiche, psicologiche e sociali di un percorso di cura complesso. Portano con sé il peso di una compromissione funzionale che limita l’autonomia quotidiana e incide in maniera drastica sulla qualità della vita.
«La riabilitazione oncologica – sottolinea la presidente dell'OFI Ba-Bat-Ta, Gialia Berloco – non è soltanto un percorso terapeutico: è un pilastro fondamentale per restituire autonomia, dignità e benessere alle persone colpite da tumore. Il cammino di recupero non è esclusivamente fisico, ma anche emotivo e sociale. Tuttavia, il nostro impegno quotidiano, così come quello dei tanti colleghi dell’ambito sanitario, rischia di essere vanificato se non si interviene in maniera risolutiva sulle fonti di rischio sanitario che alimentano l’insorgenza delle patologie oncologiche».