L’arte fotografica ritorna negli spazi del Museo Civico di San Cesario di Lecce, dove giovedì 05 giugno, alle 19, si tiene l’ultimo incontro della serie di appuntamenti curati dall’Associazione Tempo di Scatto nell’ambito della rassegna “ll Museo parla con la città.2”, che vede come capofila Astràgali Teatro. Aprono l’incontro, i saluti di Anna Luperto, Assessore alla Cultura del Comune di San Cesario di Lecce, Giovanni Zizza, Presidente di Tempo di Scatto, e Nadia Letizia, vicepresidente della stessa associazione.
È Arturo Caprioli a presentare i suoi scatti realizzati nel suo progetto “Dalla Supercolor di San Cesario all’intelligenza artificiale. Evoluzione della fotografia negli ultimi 40 anni”, nel quale viene raccontata l’evoluzione del lavoro fotografico a seguito del progresso tecnologico che, oltre a richiedere un ovvio rinnovamento delle attrezzature di lavoro, ha modificato radicalmente il rapporto del fotografo con l’utente finale. Come spiega Caprioli: “Gli strumenti in uso oggi hanno ridotto nettamente la differenza di competenza che prima era riconosciuta esclusivamente al professionista o al fotoamatore; oggi molti “segreti” dell’arte fotografica sono utilizzati con facilità estrema dai più. Allo stesso tempo, il progresso tecnologico ha comportato anche la modifica di usi e costumi e il fotografo, nel documentare gli eventi della società, deve adeguarsi alle nuove esigenze dei committenti.”
Arturo Caprioli nasce a Lecce il 28 agosto 1967. Cresce nello studio fotografico del padre Vittorio, nel cuore del centro storico leccese e da lui apprende I segreti del mestiere e gli aneddoti della Lecce degli anni passati. Da “fotografo d’attualità” documenta da decenni gli eventi più importanti della vita cittadina e le sue foto sono presenti su svariate pubblicazioni e testate giornalistiche.
L’appuntamento nella rassegna “Il Museo parla con la città. Percorsi di apertura del Museo Civico d'arte contemporanea di San Cesario”, nell’ambito del progetto “Da qui si vede tutta la città”, capofila Astràgali Teatro. “Da qui si vede tutta la città”, finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 e del Fondo Nazionale Politiche Giovanili e vincitrice del bando regionale “Luoghi comuni”, Programma delle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI, è un progetto di Astràgali Teatro in partenariato con AVR Lab, Laboratorio di Realtà Aumentata dell’Università del Salento, TempoPresente aps, Centro Studi Phoné, l’Associazione fotografica Tempo di Scatto, l’Associazione culturale Petrolio, in collaborazione con il Comune di San Cesario di Lecce.
Ingresso libero. Per Info: Tel. 389.2105991 mail:
CIGNO è il progetto del musicista romano Diego Cignitti, che sabato 7 giugno si esibirà in concerto Ex Caserma Liberata di Bari per presentare l’ultimo album “Buonanotte Berlinguer”.
Castellaneta (TA) – Si terrà giovedì 5 giugno, a partire dalle 16:30 nel piazzale dell’istituto comprensivo “Pascoli-Giovinazzi-Surico” di Castellaneta, la festa finale di “Scuola in Fattoria”, progetto ideato e promosso ogni anno dall’area Due Mari Taranto-Brindisi di Cia Agricoltori Italiani di Puglia: dai banchi di scuola alle aziende agricole e di trasformazione per permettere ai giovani studenti del territorio di conoscere tutte le fasi della filiera, dal produttore al consumatore.
La conclusione del progetto si terrà con un grande evento patrocinato dall’istituto scolastico comprensivo “Pascoli-Giovinazzi-Surico” e dal Comune di Castellaneta.
La festa coinvolgerà centinaia di alunni della scuola primaria, dai 7 ai 9 anni, con canti, balli, lavori didattici e la possibilità per tutti di scoprire e assaporare prodotti genuini della terra o a chilometro zero tipicamente pugliese: dalla frutta alla verdura, passando per miele, focaccia e mozzarelle preparate al momento.
«Si tratta di un progetto che proponiamo nelle scuole da circa 20 anni e che portiamo avanti ogni anno scolastico con passione e convinzione» – ha riferito il direttore CIA Due Mari Taranto-Brindisi Vito Rubino – Riteniamo sia fondamentale spiegare ai più piccoli, in teoria e nella pratica, che ciò che di buono quotidianamente portiamo in tavola non nasce per caso e non nasce già confezionato ma è frutto di lavoro, sacrificio e passione dei nostri agricoltori».
L’appuntamento è per giovedì 5 giugno a Castellaneta nel piazzale scolastico di via Mazzini.
Nadiejda Miura – è uscito il singolo “I wish to love you”
Leggi tutto: Nadiejda Miura – è uscito il singolo “I wish to love you”
Nuovo appuntamento, martedì 3 giugno, alle ore 19, con la rassegna “ll Museo parla con la città.2”. Questa volta il Museo Civico di San Cesario di Lecce, ospita la presentazione, in parte sotto forma di spettacolo, del volume “Geco e altri racconti d’eros e d’amore” (Tracce ə Ombre editore, 2024) di Serena Corrao, affiancata per l’occasione dall’attore Renato Grilli.
Bonny Jack è tornato. L’ attesa per il suo terzo lavoro discografico è finita e gli estimatori di questo songwriter, potranno ascoltare ‘Carnival Valley’, il nuovo singolo disponibile nelle radio e in tutte le principali piattaforme digitali a partire da venerdì 30 maggio.
Il nuovo album ‘Somewhere, Nowhere’ ha tutte le caratteristiche per stupire gli appassionati di musica americana, in Italia, in America e nel resto dell’Europa, ormai ‘casa’ di questo originale artista che viaggia da sempre su quel confine musicale fatto di blues del Delta, folk e spiritual.
‘Carnival Valley’ è il primo singolo che ci accompagna alla scoperta di questo particolare western movie che emerge prepotentemente dal mondo onirico di Bonny Jack, storyteller di frontiera dalle mille sfaccettature.
Ballad marcatamente country, ‘Carnival Valley’ da una parte può ricordare alcune atmosfere care ai Jefferson Airplane, dall’altra è un omaggio a tratti grunge che evoca il fantasma di Mark Lanegan, in questo brano accompagnato dalla guida spiritica di uno sciamano nel mondo degli inferi.
«Ho scelto ‘Carnival Valley’ come singolo perché è stato uno dei brani che ha dettato il tiro a tutto il lavoro, indirizzandomi verso una composizione e un arrangiamento più acustici e più propriamente folk.
Molte delle canzoni del disco sono state scritte mentre mi trovavo in Sardegna, i paesaggi selvaggi e l’atmosfera dell’isola hanno influenzato moltissimo la scrittura e mi sono piacevolmente lasciato andare in una dimensione sempre più western e di frontiera. Inoltre volevo in qualche modo esprimere l’amore e la riconoscenza che provo per questa terra e per questa cultura».
One Man Band di matrice folk blues, il sound e la musicalità di Bonny Jack sanno districarsi con grande singolarità nei meandri della musica americana, dal rock al country, al rock’n’roll per arrivare a sfiorare i territori desertici al confine con stoner e grunge.
Il debutto discografico è avvenuto nel 2020 con ‘Bone River Blues’, seguito l’anno successivo da ‘Night Lore Blues’ ed ora - dopo un periodo trascorso “on the road” in un’intensa attività concertistica con tour tra Italia, Europa e Sud America - il 2025 lo vede nuovamente in studio di registrazione per consegnarci questo nuovo album ‘Somewhere, Nowhere’, che ci porta nell’universo di Bonny Jack a raccontare la sospensione tra vita e morte, giorno e notte, perdizione e redenzione, raccontata attraverso cowboy e sombreri, in un deserto riarso nel chiaroscuro degli arrangiamenti d banjo, violino, fiati e percussioni.
Email:
Facebook: www.facebook.com/bonnyjackblues
Instagram: www.instagram.com/bonnyjack_blues
YouTube: www.youtube.com/@bonnyjack_blues
Spotify: https://open.spotify.com
Ufficio Stampa A-Z Press