“La Puglia si collega con il mondo passando da Zurigo”. Ha salutato così l’assessore regionale alle infrastrutture strategiche e mobilità Guglielmo Minervini l’attivazione della nuova rotta aerea che dal 6 settembre sarà attiva giornalmente tra Bari e la città svizzera. “Questo volo ha un carattere strategico per la Puglia – ha spiegato l’assessore – perché l’aeroporto di Zurigo è un importante hub internazionale collegato con moltissimi paesi come l’India, la Cina e gli Stati Uniti ed è notoriamente riconosciuto per la sua efficienza. Di la possibilità per la Puglia di inserirsi nelle grandi rotte e giocare a tutto campo nei grandi traffici che attraversano il pianeta”.
Il nuovo collegamento aereo è stato presentato questa mattina nel corso di un incontro con la stampa tenutosi all’aeroporto Karol Wojtyla di Bari in cui sono intervenuti l’assessore Minervini, l’Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola, Leonardo De Luca, Presidente di Helvetic Airways e Luca Graf, Direttore Italia Swiss International Air Lines.
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La dieta mediterranea entra a pieno titolo nel Patrimonio dell’umanità. Conclusione positiva, infatti, del dossier avviato dalla Spagna e dall’Italia nel 2007 e a cui hanno fatto seguito la adesioni di Grecia e Marocco. Forte la soddisfazione del presidente della Commagri dell’Europarlamento Paolo De Castro che in qualità di ministro nel 2007 aveva avviato la candidatura per l’Italia. Successivamente nel 2008 l’ex ministro, divenuto senatore, aveva predisposto a prima firma una mozione parlamentare bipartisan sulla candidatura sottoscritta da oltre 100 senatori e approvata all’unanimità. «Finalmente - ha dichiarato De Castro - si chiude un percorso lungo e difficile che garantisce una valorizzazione indispensabile sia nel percorso di crescita economica della nostra agricoltura sia in termini di tutela dei consumatori».
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''Il 2008 e' stato una sconfitta drammatica, perche' ha seppellito una breve e disastrosa esperienza di coalizione di centrosinistra con una grande presunzione illuministica: il mito dell'autosufficienza''. E' questa la risposta di Nichi Vendola, in un'intervista al Manifesto, alla proposta di Walter Veltroni di tornare al ''progetto riformista del 2008'', l'anno in cui il centrosinistra e' stato sconfitto e la sinistra e' stata esclusa dal parlamento. ''Provo simpatia e rispetto per la volonta' innovativa che sento in Veltroni'', continua Vendola, e pero' ''molti si autoproclamano narratori del riformismo. Ma ci sono diversi e divaricati riformismi. E' difficile capire perche' sarebbe riformista dar ragione a Marchionne''.
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RIMINI - A gennaio 2011, quando arriveranno le prime domande per la costruzione delle centrali nucleari, si conosceranno cosi' anche i siti, almeno i primi due, dove saranno realizzate. Il Governo porta cosi' avanti il piano per il ritorno al nucleare dell'Italia. Con altre tappe importanti. Come ha annunciato al Meeting di Rimini il sottosegretario allo Sviluppo, Stefano Saglia. Ad ottobre arrivera' sul tavolo del Consiglio dei Ministri un ''decreto per la strategia nucleare'', di concerto tra i ministeri dello Sviluppo, dell'Ambiente e delle Infrastrutture. E nel testo saranno previste anche le ''garanzie per le aziende'', gli indennizzi che dovranno tutelare chi investe dal rischio che, per un cambio di governo, o ''per qualsiasi altro intoppo'', il progetto si arresti. Misure per evitare che i danni, dopo forti investimenti, ''si scarichino sulle stesse imprese''. Sui siti il Governo vuole scelte di intesa con le Regioni: ''il percorso con i territori deve essere di condivisione e non di impostazione militaresca'', garantisce Saglia.
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Il Mediterraneo oltre il Mediterraneo. È l'insolita direzione di viaggio che la 3a edizione del Fraganius Mediterranean Jazz Festival affida al linguaggio universale della musica.Patrocinato dall'Assessorato alla Cultura e al Mediterraneo della Regione Puglia, dalla Provincia di Taranto e dal Comune di Fragagnano, il festival si terrà nelle serate del 28 e del 29 agosto nell'area prospiciente il sagrato della Chiesa Madre del piccolo centro tarantino. Tema centrale dell'evento la cooperazione culturale tra la Puglia e due Paesi europei di riferimento per l'economia pugliese, indipendentemente dal loro geografico affacciarsi o no sul Mediterraneo: la Polonia e l'Albania. Si partirà il 28 con un quartetto misto apulo-polacco. Sul palco, il direttore artistico del festival, il batterista fragagnanese Enzo Lanzo, in una formazione che porta il suo nome: Enzo Lanzo & His Gang. Con lui, il contrabbassista monopolitano Francesco Angiuli e le nuove stelle polacche del jazz internazionale Piotr Wojtasik, alla tromba, e Sylwester Ostrowski, al sax tenore, per un progetto in cui sonorità americane si alternano a reminiscenze della musica classica europea, in brani quasi tutti originali.