L’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare con sede a Foggia non può essere collocata dal governo fra gli enti inutili. E’ questo il senso della manifestazione che i rappresentanti degli enti locali foggiani hanno organizzato in piazza Montecitorio a Roma, contro la decisione del governo di non procedere alla costituzione dell’agenzia. Il presidente della Confederazione Italiana Agricoltori, Giuseppe Politi ha sottolineato che “è impensabile che in Italia non si crei, come è avvenuto in altri Stati comunitari, un organo che sia di contatto, di raccordo, proprio con le attività dell’Authority europea”, che fra l’altro ha sede proprio in Italia a Parma.
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Tema di quest'anno è l'educazione informale delle biblioteche nei processi di alfabetizzazione, informazione, formazione e aggiornamento. Notevolmente importanti sono gli interventi che illustreranno le modalità di Knowledge e learning che si possono attuare impiegando le professionalità dei centri di documentazione e delle biblioteche. L'appuntamento è per il 24-25 giugno 2010 Villa Romanazzi Carducci, Bari, ore 9,15. Di seguito la scaletta delle due giornate:
CARLANTINO (Fg) – Il nuovo sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio, rilancia la questione del nuovo invaso di Piano dei Limiti. Circa quattro mesi fa il Consorzio di Bonifica di Capitanata ha presentato al Governo nazionale il progetto stralcio dell’importo di 65 milioni di euro relativo alle opere di base e collaterali alla costruzione dell’invaso. “Il Consorzio ha fatto la sua parte ma – avverte D’Amelio – i lavori per la realizzazione del nuovo invaso dovranno partire insieme alla costruzione delle infrastrutture da noi richieste: alla strada Fortorina in particolare. In caso contrario, ci opporremo con tutte le nostre forze”. Il sindaco di Carlantino, inoltre, rimarca come la provincia di Foggia sia stata sempre danneggiata negli ultimi anni dal Governo nazionale.
“La manovra del Governo avrà esiti devastanti per la Puglia, ma anche per tutto il sistema delle Regioni”. Così il presidente Nichi Vendola ha commentato i tagli previsti dalla Finanziaria. “Annullerà di fatto – ha precisato - gli sforzi fatti da questa Regione con la manovra anticrisi, che abbiamo varato in funzione anticiclica, impegnando notevoli risorse”. “Il Governo infatti – ha aggiunto Vendola – toglierà alla Puglia 368.371.700 euro, in pratica la metà dei fondi che la Regione ha messo a disposizione per la manovra anticrisi che oggi totalizza 739.720.000 euro di interventi pubblici”. Vendola nei giorni scorsi ha incaricato i tecnici regionali di approntare un rapporto di dettaglio sui tagli. Un primo approfondimento è stato approntato nella mattinata di oggi, sulla base dei trasferimenti del 2009.