Sulla scia del rinnovato “concept” della Sagra già avviato a partire dall’edizione 2014, si consolida cosí l’indirizzo programmatico dell’Assessorato di puntare a rafforzare la valenza dell’evento, quale vera e propria “vetrina” di promozione turistica per il paese; una scelta di marketing territoriale in linea con le iniziative sostenute durante l’estate e l’inverno, per veicolare la conoscenza delle tradizioni (compresa quella del Carnevale), del patrimonio storico e artistico, paesaggistico ed ambientale di Putignano anche in un mese, come ottobre, non particolarmente interessato dal turismo, in particolare quello extraregionale. L’obiettivo è dunque creare un vero e proprio evento-attrattore capace d’incentivare la sosta in zona dei turisti per
l’intero week-end, ma non solo: far sì che la Sagra putignanese diventi un appuntamento riconosciuto a livello territoriale, per far apprezzare alcuni piatti tipici e prodotti agroalimentari peculiari della nostra tradizione e nel quale inserire uno spazio tutto dedicato alla discussione su alcuni importanti temi, quali la conoscenza, tutela e valorizzazione del paesaggio, l’enogastronomia locale (soprattutto quella legata al periodo autunnale) e il turismo enogastronomico, la tradizione. La scelta del centro storico, quale principale location della manifestazione, focalizza poi ancora una volta l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla valorizzazione del patrimonio monumentale del paese.
Protagonista privilegiato il Borgo antico con il suo neonato Museo civico Principe Guglielmo Romanazzi Carducci di Santo Mauro, che per l'occasione sará accessibile al pubblico oltre il normale orario di apertura, prolungato per giorni di venerdi, sabato e domenica fino alle 22.00. Un’occasione unica per turisti e non, di poter visitare uno dei più belli e interessanti palazzi storici della nostra regione.
Memore del successo delle passate edizioni, l’Assessorato punta a rimarcare l’abbinamento tra l'aspetto folklorico della Sagra e la riflessione sul valore dell'evento ai fini dello sviluppo del turismo. La manifestazione si apre infatti il 20 ottobre, presso la Sala conferenze del Museo civico, con il terzo appuntamento della conferenza/dibattito intitolata “Strategie e percorsi di valorizzazione per un turismo enogastronomico sostenibile”, dedicata quest’anno alla riflessione sul tema dell’acqua come risorsa culturale legata alla storia del territorio. Troverà spazio in tale contesto la presentazione del volume di Vito Palumbo dal titolo “La terra delle fontane”, cui seguirà l’inaugurazione della mostra fotografica a cura dell’Acquedotto pugliese intitolata “La fontana si racconta”. La mostra, a ingresso gratuito, sará visitabile fino al 4 novembre negli orari di apertura del Museo.
Nell’ottica di promuovere una più sinergica e concreta azione di collaborazione con i Comuni limitrofi, l’Assessorato ha inteso ripetere l’esperienza del “gemellaggio” gastronomico, che nelle edizioni 2015 e 2016 ha avuto come protagonisti i Comuni di Acquaviva delle Fonti e Cassano delle Murge e che quest’anno, invece, vedrà come ospite il Comune di Rutigliano con uno stand dedicato ai prodotti della tradizione artigianale e gastronomica locale, nonché alla rinomata uva. Si tratta di un modo semplice, concreto ed efficace non solo per far conoscere ai putignanesi tradizioni e culture del cibo diverse dalla propria, ma anche per consolidare l’idea che i Comuni della Murgia appartengono a una unica realtá territoriale, contraddistinta da un ricchissimo patrimonio di tradizioni enogastronomiche e folkloriche ancora poco conosciute. Questo, in sintonia soprattutto con quanto viene promosso e organizzato dall’Associazione Cuore della Puglia, di cui Putignano fa parte, proprio assieme ai Comuni di Acquaviva, Rutigliano e Cassano delle Murge, direttamente coinvolti nella Sagra. A chiudere la serata, alle ore 21.30, l’appuntamento è in Piazza Plebiscito con lo spettacolo musicale ‘’Orchestra tributo Bugatti- Le stelle italiane”.Come nelle precedenti edizioni, poi, non mancano gli appuntamenti con lo spettacolo di piazza: nelle serate di sabato 21 e domenica 22 ottobre, Piazza Plebiscito e Piazza Santa Maria, nel cuore pulsante del borgo antico, ospiteranno dalle 21.30 gli spettacoli musicali de i Mustacchi Bross e i Beddu ci balla, due novitá del panorama musicale pugliese, dei Terraross live, che tornano ospiti della Sagra dopo il grande successo del 2014, e Antonio Da Costa e la band du sol, giá noto al pubblico per i suoi svariati successi.
Da non perdere anche le esposizioni allestite nella Chiostro comunale: la mostra fotografica a cura dell’Associazione “L’antica arte del trullaro nella Murgia”, dal titolo ‘’I colori e profumi, sapori e saperi della nostra terra” e la consueta mostra micologica organizzata dalle due Associazioni dei raccoglitori di funghi, consueto e atteso appuntamento per appassionati di funghi e non solo.