L’evento intende valorizzare e promuove il sistema agroalimentare locale, in particolare la panificazione e la produzione olearia di Uggiano e della frazione di Casamassella, che rappresenta ancora oggi una risorsa fondamentale per l’intera economia cittadina. Quest’anno parteciperanno i quattro Comuni “gemellati” con la comunità di Uggiano La Chiesa: Cerchiara di Calabria (Cosenza), Fossacesia (Chieti), Ostra Vetere (Ancona) e Lugo di Vicenza (Vicenza). In più, saranno ospiti con una propria delegazione e un proprio stand espositivo: la Provincia di Foggia e i comuni di Andria, Bitritto, Canosa di Puglia, Giovinazzo, Ruvo di Puglia, Trinitapoli, Mattinata, Martano, Otranto e Presicce.

Fra gli ospiti, Osnart Shperling, rappresentante della cooperativa di donne israeliane “Sindyanna of Galilee” aderente al progetto “Olivo, pace e sviluppo nel Mediterraneo –Percorsi di economia solidale tra Puglia, Palestina e Israele”. Inoltre, il programma prevede: sabato 3 settembre, alle 10, la riunione del coordinamento regionale delle “Città dell’Olio” presso la sala del Palazzo Marchesale di Casamassella; alle 11, la prova dimostrativa di assaggio olio a cura dell’Aprol Lecce presso i giardini del Palazzo Marchesale di Casamassella; alle 18 il Convegno “Ulìa usciàna e dintorni: tra gusto e salute” presso la sala del Palazzo Marchesale di Casamassella con Dario Stefano, assessore regionale alle Politiche agroalimentari, Francesco Pacella, assessore provinciale al Marketing e al turismo, Francesco Guido, presidente Aprol Lecce e Perla Ferrari, specialista in medicina.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Infine alle 20.30 partirà il corteo nel centro storico con i sindaci e i gonfaloni dei Comuni partecipanti alla “Gran festa del pane e dell’olio”, accompagnati dalla vicepresidente della Regione Puglia Loredana Capone. Successivamente ci sarà la presentazione ufficiale delle foto delle Fogge (antichi granai del ‘600) rinvenute durante i lavori di ripavimentazione di Piazza Umberto I, seguirà poi l’apertura degli stand degustativi e il concerto di musica popolare degli Araneè. Nella serata di domenica 4 settembre si concluderà la manifestazione col concerto dei Controtempo.

“La Gran festa del pane e dell’olio - dichiara il sindaco Piconese - è un’occasione importante per il settore agroalimentare locale e per due giorni la nostra città sarà simbolicamente il “capoluogo” del pane, dell’olio e della pace, poiché accanto a questi due prodotti, che esprimono l’identità del Mediterraneo, abbiamo inserito un percorso di scambio culturale e di solidarietà con alcuni comuni d’Italia e con i popoli del Mediterraneo, in particolare con la Palestina. Ciò – conclude - ha dato vita ad un nuovo rapporto politico-istituzionale che muove i suoi passi sulla via della fratellanza e dell’amicizia fra le diverse realtà locali”.