Dello stile dei Love Ghost si può dire tanto...Tra emo, trap, alt-rock e grunge, la sperimentazione della band ha messo insieme un patrimonio consistente di generi che hanno affollato gli studi di registrazione statunitensi nel corso degli ultimi vent’anni, li ha dissolti nei loro elementi costituenti e riassemblati in costruzioni originali, spesso alquanto audaci.

Nel nuovo singolo Sandcastles coesistono due generazioni di musicisti e altrettante di ascoltatori, personificate dai i due cantanti: il giovane Bell, interprete della disgregazione che è la cifra della generazione Z, e Zach Goode, frontman della quasi mitica band Smash Mouth i cui brani che hanno squarciato il velo del mainstream.

Il duo vocale narra della tensione che accompagna la disgregazione dei sogni adolescenziali: del momento in cui i castelli di sabbia, costruiti meticolosamente dalle astrazioni della primissima giovinezza, sono sciolti dall’inclemenza delle onde.

Questa atmosfera è resa da manuale, senza particolari accessi d’originalità, con riff di chitarra distorti in intro e chorus, ai quali segue uno struggente e arrabbiato assolo di chitarra preceduto da qualcosa di orchestrale nel bridge.

I lyrics sono malinconici, ma pure dolci, perché non tutti i sogni sono già disperati. Non ancora, almeno.

Link video: https://www.youtube.com/watch?v=g5MUdmQk-TU