PREMIO INNOVAZIONE PER CALLIOPE
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La CTE Calliope di Taranto vince il Premio Innovazione Smau 2025. Importante riconoscimento a Milano per la Casa delle Tecnologie Emergenti che è tra le realtà che sono state selezionate quali vincitrici.
Innovare: è questo l’obiettivo delle imprese e delle amministrazioni protagoniste del premio che spazia in diversi settori. CTE Calliope è stata al centro dell’incontro “Città e innovazione tecnologica al servizio del territorio”, finalizzato a ragionare su come le tecnologie emergenti stiano incidendo sulla vita delle città, tra progetti innovativi e soluzioni tecnologiche, dall’intelligenza artificiale alla mobilità sostenibile. Progetti che migliorano la qualità della vita e la gestione delle risorse, rendendo le città più smart, efficienti e resilienti.
Taranto ha sviluppato un sistema che unisce sensori, dati e intelligenza artificiale per monitorare l’ambiente urbano e migliorare la salute dei cittadini, complice la piattaforma Urbanhia del Comune di Taranto che rivoluziona il monitoraggio ambientale. Così la città diventa laboratorio di innovazione sostenibile.
Urbanhia –sviluppata all’interno della CTE Calliope del Comune di Taranto, con il coinvolgimento di enti locali, centri di ricerca e startup tecnologiche - è parte di un progetto multidisciplinare che ha come linea guida il tema One Health. Taranto, città storicamente segnata dall’industria pesante, diventa un caso pilota. La piattaforma integra dati provenienti da sensori ambientali, dispositivi fissi e indossabili, fonti sanitarie ed economico-sociali, per generare un quadro dinamico della salute urbana. Un supercomputer elabora le informazioni in tempo reale, combinando analisi statistiche, algoritmi di intelligenza artificiale e simulazioni predittive.
Il funzionamento di Urbanhia si fonda su oltre 45 sensori distribuiti in città, capaci di rilevare in tempo reale gli inquinanti principali (PM10, PM2.5, ozono, monossido e biossido di azoto), oltre a parametri climatici e indicatori di biodiversità. I dati confluiscono in un’infrastruttura digitale, arricchita da informazioni sanitarie (ad es. accessi al pronto soccorso), demografiche (nascite e decessi) e socioeconomiche. Questo insieme di dati permette di analizzare correlazioni tra inquinamento, condizioni ambientali e salute, potendo simulare scenari di prevenzione.
I cittadini, attraverso un log in, possono visualizzare mappe che mostrano la qualità dell’aria, le temperature e le aree verdi. È previsto anche un sistema interattivo per segnalazioni degli utenti su incendi o criticità e un futuro chatbot basato su IA per ricevere suggerimenti personalizzati, come percorsi sicuri per fare sport o zone di aria pulita. Infine, Urbanhia raccoglie dati su animali e biodiversità attraverso sensori innovativi come “nidi intelligenti” che aiutano a monitorare le abitudini migratorie, l’inquinamento acustico e luminoso.