“Andronita, una Principesa Europiana”
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- By Icaro Lecce
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
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L’evento è promosso da Pro Loco Lecce APS e Milosao Popoli e Culture APS sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia nell’ambito del progetto Heritage Hub.
Il 1° dicembre alle ore 17:00, presso il Museo Castromediano di Lecce, sarà presentato il film “Andronita, una Principesa Europiana”, una nuova e prestigiosa produzione AR Production, dedicata alla figura storica di Andronita, simbolo dei legami culturali tra il Mediterraneo, l’Europa e le identità balcaniche.
L’opera porta sullo schermo una narrazione femminile che diventa metafora di incontro tra popoli, scambi culturali e radici comuni nella grande storia europea. Il progetto nasce con l’intento di valorizzare la memoria condivisa tra Italia e Albania, attraverso il linguaggio cinematografico, la ricerca storica e la cooperazione internazionale.
La sceneggiatura è firmata da Martin Cukalla, con la regia di Ylli Pepo, artista insignito del titolo Artisti i Merituar. La fotografia è curata da Xhemal Reçi, mentre il montaggio è affidato a Gjergji Pano. Gli interpreti sono Taniela Sulko e Papas Nik Pace, con costumi di Lindita Ngresi.
Alla realizzazione del progetto hanno collaborato studiosi di rilievo internazionale:
Prof. Daniel G. “Spanjë”
Prof. Giancarlo Vallone “Itali”
Prof. Pellumb Xhufi “Shqiperi”
Con il loro contributo, l’opera assume un valore storico e antropologico di grande importanza.
Il film è co-prodotto da Valentina Hysi, con la produzione di Ajola Daja e Rezar Gjoka. La cura scientifica e culturale dell’iniziativa è affidata ad Antonio Biasco e Lindita Ngresi.
L’evento è realizzato in collaborazione con:
- Qendra Kombëtare e Kinematografisë (Centro Nazionale di Cinematografia dell’Albania)
- Bashkia Tiranë
- B40 – Balkan Cities Network
- AM Production
- Replay Audio
Una finestra culturale tra Puglia e Albania
La presentazione del film rappresenta un ulteriore passo nel dialogo tra le sponde dell’Adriatico, ponte naturale di storie, scambi e contaminazioni. Lecce diventa così crocevia di una narrazione cinematografica che unisce identità mediterranea, memoria storica e cooperazione culturale.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.