Sta per concludersi il percorso partecipativo promosso dall’Assessorato alla Conoscenza del Comune di Bari con gli Stati Generali dell’Infanzia Zerosei, un’iniziativa strategica per la costruzione condivisa del “Documento programmatico dell’infanzia Zerosei” e per la nascita della “Rete del sistema integrato di educazione e istruzione Zerosei” dell’Ambito di Bari. 

Gli Stati Generali, in attuazione del D.lgs. 65/2017, rappresentano un grande laboratorio di confronto e progettazione, che coinvolge servizi educativi pubblici e privati, scuole dell’infanzia, istituzioni, enti del Terzo settore e associazioni, con l’obiettivo di delineare azioni comuni per il potenziamento del sistema educativo 0-6 anni e la costruzione di una comunità educante più inclusiva, equa e responsabile.
Il percorso si è sviluppato attraverso sei tavoli tematici di lavoro, che tra maggio e giugno 2025, con il Coordinamento della Ripartizione alle Politiche Educative e Giovanili (PEG) del Comune di Bari e la supervisione scientifica dell’Università degli Studi di Bari, e ha raggiunto l’obiettivo di individuare strumenti concreti per il miglioramento qualitativo e organizzativo dei servizi destinati ai bambini da zero a sei anni e alle loro famiglie.

Verso l’Adunanza plenaria
Il prossimo appuntamento è fissato per il 17 e 18 dicembre 2025 presso Spazio Murat, in piazza Ferrara a Bari, dove si terrà l’Adunanza Plenaria degli Stati Generali dell’Infanzia Zerosei. In questa occasione verrà presentato e sottoscritto il testo definitivo del “Documento programmatico dell’Infanzia Zerosei”, che sancirà la costituzione della Rete del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione Zerosei dell’Ambito di Bari. Alla sottoscrizione parteciperanno tutte le istituzioni e realtà del territorio, sia pubbliche sia del terzo settore, che hanno sostenuto il percorso, contribuendo alla definizione di un modello educativo cittadino condiviso, sostenibile e misurabile.
Lo Spazio Murat ospiterà anche un concerto a cura dell’Orchestra del Convitto Cirillo e successivamente dell’I.C. Massari Galilei, oltre a laboratori creativi per bambini e bambine, con un coro conclusivo che vedrà protagonisti i piccoli partecipanti.

“Abbiamo da tempo avviato un Piano straordinario per l’infanzia, grazie anche ai fondi PNRR, che ci permetterà nei prossimi anni di avere dieci nuovi asili nido e dare una risposta alle esigenze di oltre 700 famiglie in lista d’attesa – ha dichiarato l’assessore alla Conoscenza Vito Lacoppola -  Parallelamente abbiamo voluto avviare un percorso partecipato, per giungere alla redazione del primo Documento programmatico dell’infanzia Zerosei, che definisca un filo conduttore pedagogico ed educativo unitario, a tutela dei diritti dei bambini e a supporto della genitorialità.”

“Abbiamo voluto mettere in rete esperienze, competenze e buone pratiche - aggiunge Maria Cristina Di Pierro, dirigente della Ripartizione Politiche educative – costruendo un dialogo permanente tra enti, scuole, servizi educativi e famiglie. Un percorso per combattere la denatalità e sostenere concretamente la conciliazione vita-lavoro.”

La presidente della Commissione consiliare Francesca Bottalico ha evidenziato “come la costruzione di percorsi partecipativi e piani strategici condivisi rappresenti una modalità efficace di governance educativa e sociale, capace di generare impatti concreti e innovativi sulla vita della comunità barese”.

Il contributo del Tribunale per i Minorenni
Tra le istituzioni partecipanti al percorso, anche il Tribunale per i Minorenni di Bari, che è stato rappresentato dai giudici onorari Daniela Evaroni ed Emilio Nuzzolese, in due distinti tavoli di lavoro. I magistrati onorari hanno offerto la piena disponibilità dell’ufficio giudiziario a sostenere percorsi di sensibilizzazione sulla legalità, la tutela dai rischi della rete e la promozione dei diritti dell’infanzia.

“Da odontoiatra non potevo non evidenziare agli insegnanti, assistenti, operatori sociali, psicologi e pediatri anche l’importanza di promuovere buone pratiche di prevenzione e salute, con particolare attenzione alla salute orale e all’igiene quotidiana – ha aggiunto Emilio Nuzzolese, anche in rappresentanza dell’associazione di volontariato Solidarietà Odontoiatrica per l’Handicap e l’Infanzia (SOPHI) di cui è Presidente.

Il percorso degli Stati Generali dell’Infanzia del Comune di Bari rappresenta un passo decisivo verso una nuova governance educativa integrata, capace di valorizzare le tantissime competenze diffuse sul territorio e di rafforzare i diritti dei bambini e delle loro famiglie. Con la costituzione della Rete Zerosei e la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa, Bari si candida a essere un modello di innovazione educativa e coesione sociale a livello regionale e nazionale.