La Storia
Benedetto Petrone muore alle 20.30 del 28 novembre 1977, accoltellato da un fascista in Piazza Libertà, nel pieno centro della città di Bari. Ma quella notte l’assassino non era solo. Con lui 40 persone organizzarono l’agguato con un unico scopo: dare una lezione ai rossi della città vecchia.

Il film documentario rivela la sconcertante realtà dell’unico omicidio politico della città di Bari e le responsabilità di chi deportava la popolazione della città vecchia verso i quartieri periferici di nuova edificazione, con lo scopo di appropriarsi del nuovo borgo antico.


{affiliatetextads 1,,_plugin}Il Film

Il film è stato realizzato grazie al contributo della Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Bari, Apulia Film Commission, CGIL - Puglia, CNA - Puglia e con la collaborazione produttiva di Laboratorio Orfeo.


Il lavoro ha richiesto 5 anni di ricerca dei materiali audiovisivi, fotografici, cartacei dell'epoca (1977), oltre al reperimento delle testimonianze, fondamentali per la riuscita del progetto.


Tra i protagonisti di quelle vicende (in ordine alfabetico): Michele Anselmo, Igia Campaniello, Gianrico Carofiglio, Nicola Colajanni, Nicola Cortone, Michele Cozzi, Arturo Cucciolla, Nicola Dentamaro, Tommaso Fiore, Mario Fiorentino, Franco Giordano, Cleia Jacobone, Gaetano Ilacqua, Giuseppe Incardona, Franco Intranò, Nicola Mariani, Pasquale Martino, Paolo Miraglino, Vincenzo Montrone, Nichi Muciaccia, Pino Perna, Porzia Petrone, Federico Pirro, Franco Risola, Annamaria Rivera, Gaetano Rossini, Mario Russo Frattasi, Maurizio Sciarra, Dino Signorile, Nicola Signorile, Gianluigi Trevisi, Nichi Vendola, Alessio Viola.


I materiali fotografici sono stati gentilmente concessi da (alfabetico): Fidel Belviso, Carlo Garsia, Silvano Minervini, Aldo Muciaccia, Francesco Trotta, Gianni Zanni.


I materiali audio sono stati conservati e gentilmente concessi da (alfabetico): Patrizia Calefato, Maria Carbonara, Virginia Castellaneta, Nicola Moretti e Francesco Scaramuzzi.


I materiali video sono stati gentilmente concessi da Cineteca Puglia, per cui ringraziamo particolarmente Nico Cirasola.


Non sarebbe stato possibile concludere il progetto senza il sostegno di Fotocinemeridionali di Fulvio Fiorito, Costumeria Metrò di Eva Palmisani, Costumeria Urban, Sanitaria Valentini.