E proprio il Presidente Meo ha espresso grande soddisfazione per la nuova location. “Lo spostamento a Sant'Apollinare – ha spiegato – è sicuramente la principale novità di questa edizione e sono convinto che renderà ancora più suggestivo lo spettacolo che si proporrà agli occhi dei visitatori. Non va dimenticato, inoltre, che si tratta di un’area perfettamente attrezzata, con una notevole disponibilità di posti-barca in acqua. Grazie a tutto ciò, riusciremo a far fronte ad un aumento del 30% di espositori. Questo risultato è il frutto della sinergia di tutti gli Enti del territorio, in special modo dell'Autorità Portuale, e dimostra quanto la città abbia a cuore questo evento”. Anche il Sindaco Mennitti ha voluto ringraziare l'Autorità Portuale per il notevole sforzo compiuto. “La riconquista di quest'area – ha sottolineato – è un dato importantissimo perché si inserisce nella trasformazione che il porto di Brindisi sta vivendo. E questa manifestazione è un punto fondamentale di questa rinascita, un collegamento tra civiltà ed economia, cultura e commercio; attività particolarmente rilevanti per il nostro territorio”. Un ultimo accenno all'importanza del recupero dell'area è giunto dal Segretario Generale dell'Autorità Portuale brindisina.

{affiliatetextads 1,,_plugin}“Questi lavori – ha spiegato Del Nobile – ci hanno consentito di fare emergere ancora di più la bellezza di Sant'Apollinare e del Capannone ex Montecatini. Sono certo che i visitatori resteranno abbagliati da una tale meraviglia”. L'importanza del Salone Nautico di Puglia, inoltre, è stata sottolineata da Emanuele Sternativo. “Sono convinto – ha spiegato il rappresentante della Camera di Commercio di Brindisi – che tutto il territorio beneficerà degli effetti di questo evento che, oltre alla nautica vera e propria, avrà un notevole ritorno anche in termini turistici”. Fondamentale, infine, nell'economia dell'ottava edizione dello Snim, è la presenza della Lega Navale Italiana, che organizzerà una serie di attività formative teoriche e pratiche rivolte ai giovani ed alle scuole. “Dopo la nostra presenza nei saloni di Genova e Roma – ha dichiarato l'ammiraglio De Donno – abbiamo voluto coinvolgere anche il Sud ed abbiamo scelto Brindisi per la posizione, l'attitudine e le caratteristiche di questa bella città. Sono convinto, inoltre, che nei prossimi anni potremo arricchire ulteriormente questo evento con componenti sportive e di spettacolo in modo da attirare un numero sempre maggiore di visitatori e rendere lo Snim ancora più strategico per avvicinare i giovani al mondo del mare ed alle sue problematiche”. Il Salone Nautico di Puglia, dunque, si candida a pieno diritto a rappresentare uno dei più importanti punti di riferimento della nautica del Mezzogiorno d’Italia. Non a caso, infatti, saranno oltre centosessanta le aziende presenti nelle aree espositive predisposte per ospitare oltre 120 imbarcazioni in acqua e centinaia di barche a terra (nei piazzali estesi per oltre diecimila metri quadrati).

In particolare, hanno confermato la partecipazione con una gamma di prodotti più vasta rispetto al passato i cantieri Ferretti, Azimut, Galeon, Sessa, Benetteau, Jeanneau, Sogica, Bavaria, Grand Soleil, mentre giungeranno per la prima volta aziende del calibro di Airon Marine, Aicon, Princess, Atlantis, Cranchi, Selva, Cantieri Opera, Comar Yachts e Dufour. Ancor più rispetto alle edizioni passate, le aziende più importanti esporranno le nuove linee di yachts. Ampio spazio, poi, sarà riservato al mondo della vela, con la conferma della partecipazione di qualificati marchi del settore. Nel capannone ex Montecatini, invece, è prevista la realizzazione di cinque differenti aree tematiche riservate ad imbarcazioni fino ad otto metri di lunghezza, agli accessori, alla gastronautica, alle Istituzioni ed allo shopping.