A queste soluzioni si aggiungono anche voli, sempre tramite Costa, che giungeranno a Bari dalla Spagna.
Si tratta di un’opportunità importante – ha affermato Domenico Di Paola, presidente di Aereoporti di Puglia – sia per il sistema di trasporti pugliese, sia per tutto l’indotto economico regionale. Questa iniziativa implica da un lato un abbandono della marginalità della nostra terra, con una possibilità importante di essere non solo ricettori, ma anche fruitori di turismo, ma sopratutto sta a significare una sensibile crescita del sistema”. Di Paola, nel suo intervento, ha inoltre sottolineato come all’ inizio del proprio mandato, i collegamenti aerei fossero solo 5 (peraltro tutti nazionali) e non ci fossero navi da crociera nel porto, senza neanche la presenza di un terminal crociere.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Ma l’attenzione principale è da indirizzarsi, secondo il presidente, al ruolo che la Regione potrà rivestire in termini di scambi commerciali tra popolazioni diverse. “Non basta una buona trattativa commerciale per la nascita di relazioni tra popolazioni e paesi. Nei prossimi anni, anche grazie a queste realtà, lo sviluppo sarà incrementato, anche perchè avremo l’occasione di mostrare tutti i nostri punti di forza”. Di comune accordo anche il presidente dell’Autorità Portuale di Bari Francesco Mariani: “La presenza delle navi Costa ci permette di ampliare le nostre possibilità nel bacino del Mediterraneo, ma deve anche spingerci a migliorare. La fortuna di un porto non è legata solo a specifiche tecniche, ma anche ad una forte integrazione con il territorio, e senza le bellezze della nostra terra tutto questo non sarebbe possibile. Dobbiamo approfittare di questa occasione per migliorare la sinergia con i nostri aereoporti, per non essere solo un porto di transito, ma anche di arrivo”.

La conclusione spetta a Mario Loizzo, per adesso (fino a nuova designazione del governatore eletto Vendola) ancora titolare dell’Assessorato ai traporti della Regione: “La presenza di questi nuovi voli e collegamenti è una ricchezza sia per la realtà aereoportuale che per la società intera.Stiamo costruendo questo sistema con intelligenza e determinazione, in maniera tale da effettuare un sicuro salto di qualità, anche per mezzo di un miglioramento dei servizi a terra”.

Onofrio Schino - Barilive.it