La regione Puglia si attrezza per contrastare le frodi ai danni della Unione Europea con ''tre direttrici'': una forte struttura di controllo, protocolli informatici e la collaborazione con le Forze dell'ordine. Lo ha detto l'assessore regionale al Bilancio, Michele Pelillo, parlando con i giornalisti, a margine del convegno 'Finanziamenti europei 2007-2013 e contrasto alle irregolarita' e alle frodi nei fondi strutturali'. Le direttive che vengono applicate dalla Regione - ha detto Pelillo - riguardano innanzitutto una struttura di controllo molto importante. ''Ora - ha aggiunto - soltanto sul Fesr ci sono circa 300 persone che lavorano sul controllo nelle diverse fasi.Poi ci sono protocolli informatici che sono concordati con la nazione di appartenenza e l'Unione europea. E infine c'e' la collaborazione con le forze dell'ordine e la guardia di finanza''.