Proprio in questi giorni, dopo le costanti notizie di cronaca sul megaimpianto solare del Comune di Lecce, le centrali a biomasse di Cavallino e Casarano, ci è giunta la segnalazione del Circolo territoriale di IDV di Cutrofiano, che con una lettera a firma del Presidente del circolo prof. Fausto MELISSANO, indirizzata al neo assessore all’Ambiente, dott. Lorenzo NICASTRO, e al consigliere regionale IDV, on. Aurelio GIANFREDA, segnalava con estrema preoccupazione l’imminente avvio dell’iter realizzativo di un nuovo megaimpianto fotovoltaico in agro di Cutrofiano, “già duramente provato e depauperato dallo scempio delle cave… già compromesso dalle note vicende Coopersalento e dalla persistenza della vicina Colacem

{affiliatetextads 1,,_plugin}L’imponente opera, dovrebbe riguardare un’estensione di oltre cento ettari ed insisterebbe - almeno in parte - in una delle poche zone “vergini” del suddetto feudo con conseguente notevole impatto ambientale su di un territorio a caratterizzazione prevalentemente agricola.

Ancora una volta, secondo Giovanni D’AGATA, componente del Dipartimento Tematico Tutela del Consumatore di Italia dei Valori, la cittadinanza non può non ritrovarsi spiazzata e sorpresa da notizie che destano inevitabile preoccupazione, per opere che hanno un’incidenza profonda sul tessuto ambientale, sociale ed economico del Nostro Salento.

Per queste ragioni, Giovanni D’AGATA, unendosi alla protesta del Circolo territoriale IDV di Cutrofiano, confida e si appella alla sensibilità dimostrata sin dalle prime battute dall’assessore NICASTRO, messosi al servizio del Territorio e all’ascolto della “Voce” dei cittadini affinché, nel pieno rispetto delle prerogative assegnateli dalla legge, sia il promotore di una politica regionale ambientale fatta di scelte realmente ecosostenibili.