L’intesa, sottoscritta da Regione Puglia e Organizzazioni Professionali Agricole, Organizzazioni dei Produttori Agricoli {affiliatetextads 1,,_plugin}riconosciute, Organizzazioni della Cooperazione Agricola, Associazioni dei consumatori, e le Aziende della Distribuzione Organizzata, si rivolge alla varietà “ Italia” (Cat. I) della uva da tavola a marchio "Prodotti di Puglia". Dai dati registrati dal sistema distributivo, al momento si stima un quantitativo vicino ai 2.300.000 chilogrammi di uva, destinato a crescere ulteriormente.

In sostanza, durante il mese di ottobre nei supermercati e punti vendita italiani delle catene che hanno sottoscritto l’accordo, l’uva pugliese fornita dai nostri produttori col marchio “Prodotti di Puglia”, e quindi secondo le specifiche di qualità previste dal marchio stesso, sarà protagonista assoluta degli scaffali. I consumatori, infatti, troveranno appositi spazi di vendita allestiti con materiale informativo e promozionale che non darà adito a nessun dubbio: quella acquistata sarà esclusivamente uva pugliese di qualità. Anche le associazioni dei consumatori, protagoniste nella costruzione di questo primo risultato, saranno impegnate in un’attività di informazione.

La Regione, invece, oltre al coordinamento del tavolo si occuperò di promuovere l’iniziativa con attività di comunicazione, di fornire il materiale di imballaggio con l’immagine coordinata del marchio e di effettuare i controlli di qualità secondo le procedure di attuazione del marchio “Prodotti di Puglia”.
“L’intesa – aggiunge l’assessore Stefàno - rappresenta uno step strategico fondamentale, nell’ottica del ruolo che la Regione Puglia è chiamata a svolgere. Un ruolo di garanzia della sicurezza e della qualità delle produzioni agroalimentari e di interlocutore istituzionale per favorire i processi di accordi interprofessionali fra i produttori, le loro organizzazioni e la distribuzione organizzata. Altro obiettivo fondamentale – conclude – è il miglioramento della capacità organizzativa e commerciale delle imprese, che devono tendere alla concentrazione dell’offerta per vedere aumentato il proprio potere contrattuale e la propria capacità di governo della intera catena del valore”.

L’intesa è stata sottoscritta da: Assessorato Regionale alle Risorse Agroalimentari, Federazione Regionale Coldiretti Puglia, Confederazione Italiana Agricoltori CIA, Federazione Regionale Agricoltori, Copagri, O.P. Terra di Bari, Consorzio Arcobaleno, Confcooperative–Puglia, C. R. C. U. , FAI CISL PUGLIA, LEGACOOP, COOP Estense, Auchan S.P.A., Megamark s.r.l. (Supermercati DOK,Famula e Supermercati A&O), UNCI Coldiretti ASCAT, CONAD Soc. Coop., Supermercati Sidis e Supermercati Di Meglio.