{affiliatetextads 1,,_plugin}Attualmente, il centro storico si presenta con pavimentazioni formate da diversi materiali e caratterizzate da avvallamenti e deformazioni che determinano il ristagno di acque superficiali. Con l’intervento previsto, per un investimento che ammonta a circa 230mila euro, l’Amministrazione comunale intende dare continuità all’opera di riqualificazione del centro storico rendendo uniforme il ripristino delle originarie pavimentazioni. Nel 2010, infatti, interventi dello stesso tipo sono stati attuati in Largo Mercato, piazzetta Delfina e Largo Monsignor Caggese, tre aree nelle quali sono state sistemate le pavimentazioni i marciapiedi e le reti di distribuzione di acqua e gas. L’obiettivo è quello di riqualificare gli spazi creando nuove opportunità funzionali per essi.

L’esempio migliore, in tal senso, è il recupero dell’area in cui ormai da diversi anni è attivo l’anfiteatro all’aperto, un luogo che dalla primavera si trasforma in centro d’interesse per iniziative musicali e teatrali. Il perimetro del centro storico sarà interessato, inoltre, dal piano d’intervento denominato “Le piazze della pace e della natura”: è questo il titolo del progetto presentato alla Regione Puglia da Roseto Valfortore e altri cinque comuni dei Monti Dauni. Del gruppo dei 6 paesi individuati come “Borghi della natura” fanno parte anche Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore e Volturara Appula. La Regione Puglia ha promosso il progetto stanziando 2milioni di euro per la sua concreta realizzazione.