Dal sindaco Giampiero Barulli un ringraziamento al vescovo per la sua testimonianza e un messaggio sulla figura di Thomas Becket. «È stato in vita testimonianza di fede, ma anche di intransigenza. Di fede ai valori cristiani e allo stesso tempo di ribellione verso il re d’Inghilterra. Un personaggio eclettico a cui tutti guardiamo con ammirazione e devozione per il suo spirito di rettitudine e coraggio che, in questo momento, può darci la forza per gestire l’emergenza sanitaria e sociale».

Anche l’arciprete di Mottola, don Sario Chiarelli, ha ringraziato monsignor Maniago «per il servizio che in questi anni ha prestato alla diocesi e per l’affetto manifestato nei confronti della nostra città. La vogliamo affidare – ha detto ancora- alla protezione di San Tommaso, coraggioso servitore della Chiesa».

La pandemia non ha fermato i festeggiamenti. Niente cortei e processioni, ma un momento di fede nella chiesa Maria Assunta, terminato con i videomessaggi inviati da Canterbury con le testimonianze di Pat Todd, Lord Mayor di Canterbury, e del Reverendo Robert Willis, arciprete della Cattedrale di Canterbury, a rafforzare il legame tra i due territori.

Nel frattempo, sino al prossimo 9 gennaio, i visitatori potranno assistere all’Immersive Art Experience di Thomas Becket AD 1170 che rientra nei festeggiamenti patronali. Un’animazione digitale nella Chiesa dell’Immacolata con laser, giochi di luci, colori e pannelli led che è fruibile gratuitamente, previa prenotazione e nel rispetto della normativa anti-Covid. Info sul sito www.becket1170.it.