{affiliatetextads 1,,_plugin}Tutto questo e più renderà la rassegna il manifesto culturale della Puglia migliore e di quella che verrà, dicendola attraverso le parole dell'assessore Silvia Godelli.

In un momento socio-politico come questo, caratterizzato da uno stato di crisi complessivo, si è chiamati a riflettere sulla complessità del sistema dei diritti e la Puglia non si tira indietro, anzi. Bari, durante le giornate della Primavera dei diritti, diverrà un laboratorio concreto e costruttivo di dialogo e di confronto. La città si fermerà a riflettere e si aprirà al mondo accogliendo testimonianze artistiche, civili e culturali. Un progetto innovativo nella formula e nei contenuti che dà lustro alla Regione e a chi renderà reale e produttiva l'iniziativa.