Un lavoro teatrale scritto da Hugo Suarez, Ana Santa Cruz e Renato Curci, quest’ultimo tra gli interpreti insieme a Carmine Basile e Deianira Dragone. Frutto di uno studio decennale nel mondo del clown e delle arti sceniche, il gruppo attoriale mette in atto la creazione di un linguaggio comico e allo stesso tempo poetico, quasi senza parole, usando le sole potenzialità espressive di parti del corpo associate a oggetti. Lo spettacolo si sviluppa attraverso un percorso visuale fuori dai canoni classici e assolutamente originale, in cui non mancano la creatività e la fantasia. Tutto si basa sulla rappresentazione di piccole storie che conducono lo spettatore in un mondo di magia senza tempo, con personaggi tirati fuori da oggetti come una scarpa o un fazzoletto, con lo scopo di regalare momenti coinvolgenti e ironici.

Come spiega Renato Curci: “Il tran-tran quotidiano provoca un disamore per la vita. Il lavoro dei teatranti, soprattutto quello dei comici, è quello di curare le anime, senza pretendere nessun ruolo salvifico dell’arte. Per questo restituiamo gioia e voglia di vivere alla gente. Questo è il senso del nostro lavoro.”

La rassegna “Per un teatro dei ragazzi e delle ragazze” è ideata e organizzata da Astràgali Teatro con il sostegno di Regione Puglia e Ministero della Cultura e la collaborazione del Comune di San Cesario di Lecce e rientra nel progetto “Teatri a Sud”.

Ingresso € 3,00. Si consiglia la prenotazione. Info: Tel. 389.2105991 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  www.distilleriadegiorgi.eu - www.astragali.org.