L’omaggio all’artista leccese prosegue con un cameo il 17 maggio ore 10:30 L’arte come racconto e condivisione di memorie: incontro con l’artista Marco Sciame pittore e disegnatore di fumetti, performer e ideatore di performance, dal 2021 è impegnato anche in teatro con monologhi sulla storia dell'arte e sugli artisti del 900 e per venti anni è stato assistente e collaboratore di Tonino Caputo (1999-2019). Un rapporto con il  maestro ricordato anche nel testo pubblicato nel catalogo della manifestazione a cura della casa editrice Il Raggio Verde.

Attualmente docente di Pittura, disegno e fumetto da luglio 2022 all’Accademia d’Annunzio di Pescara l’artista Marco Sciame incontrerà gli allievi dell’Accademia di Belle Arti e gli studenti del Liceo Pietro Colonna di Galatina e del Liceo Ciardo Pellegrino che hanno partecipato al concorso.

Cenni biografici

Marco Sciame nasce a L’Aquila, città che vanta un patrimonio storico-artistico secolare variegato e originale. Trascorre gli anni dell’adolescenza all’Istituto Tecnico Industriale dove si diploma in “Elettrotecnica sperimentale”. Già ama disegnare.Nel 1992 la passione per l’arte lo spinge a partecipare ad un concorso nazionale “Fax art” della rivista “Max” Rizzoli editore, che lo vede vincitore con un disegno inviato via fax. Si iscriverà poi all’Accademia di Belle Arti de L’Aquila, Corso di Pittura, dove nel 1999 conseguirà il Diploma con la tesi dal titolo: “La linea dell’arte europea Malevic, Duchamp, Beuys, Klein, Manzoni, Fontana” e voto 110 e lode. Il Relatore docente della cattedra di Pittura è il prof. Francesco Delli Santi. L’ultimo anno di Accademia lo vede impegnato con il prof. Giancarlo Gentilucci nel Corso di Performance che terminerà con un saggio finale.Dal 1998 Marco ha una collaborazione continuativa con il maestro pittore Tonino Caputo. La personalità poliedrica di Marco si struttura nel tempo continuamente alimentata da differenti percorsi con un unico denominatore. Dal 1990 al 2005 svolge l'attività di autore e disegnatore di fumetti e dal 2006 la sua ricerca si concentra sulla pittura. Nel 2011 inizia ad eseguire performance di propria regia avvalendosi della collaborazione di un eterogeneo gruppo di artisti performers. Il 2013 lo vede di nuovo all’opera nel ruolo di fumettista e per il quotidiano “Il Giornale” esegue il fumetto sulla vita di Gabriele D’Annunzio a distribuzione nazionale. Numerose mostre e riconoscimenti lo vedono protagonista. E' vincitore del Premio Arte 2015, della Targa d’Oro sezione Pittura per il concorso della rivista Arte, Mondadori e del Premio Biffi 2015. Premiato nel 2016 con la donazione dell’opera “Madre mia” collocata nella chiesa principale dell’ospedale di Teramo, nella mostra “Credere la luce 6” del Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova. Nel 2021 vince il Premio Mediolanum a Parma Art Fair e dona un’opera ad Antonello Venditti. Insegna Pittura, disegno e fumetto da luglio 2022 all’Accademia d’Annunzio di Pescara, ed esegue un corso di storia dell’arte e corsi monografici di artisti del 900 da ottobre 2022.