Proprio perché espressione spontanea e autentica di un luogo, le cantine, gli spiazzi, i locali, sono presenti nel nostro centro storico come in tutta Italia. Una tradizione importante, in un momento storico in cui il confronto tra presente e passato è condizione necessaria, ancor prima di essere una scelta.

Non a caso è Putignano, in Puglia – patria del Carnevale più vecchio d’Europa ed eccellente esempio di divertimento no-cost – a proporre una manifestazione da vivere, assaporare e ricordare per tredici intensi giorni di maschere, musiche, sapori e divertimento nel cuore della città.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Per il quinto anno consecutivo è il centro storico di Putignano ad aprire le sue cantine, al fine di vivere il rito del Carnevale così come nella tradizione e nel suo profondo significato culturale. N’de Jos’r è dunque un modo per riappropriarsi della consapevolezza di questo straordinario patrimonio storico, folkloristico, e sociale, che va tutelato nelle sue eccellenze in maniera ancor più convinta ed efficace, sia da parte dell’Amministrazione pubblica che dei turisti e dei fruitori.

N’de Jos’r è un progetto dell’Associazione Culturale Trullando, da tempo impegnata nella promozione e valorizzazione del territorio di Putignano. L’Evento, che si svolge interamente nel centro storico, ha il principale obiettivo di riproporre l’antica tradizione carnascialesca, quando il popolo improvvisava balli e banchetti in maschera all’interno di cantine e scantinati.

Ormai alla sua quinta edizione, N’de Jos’r avrà luogo nei giorni 24, 27 febbraio, 3, 5, 6, 8 marzo 2011, dalle 19 alle 24, il tutto in concomitanza con il Carnevale di Putignano.

L’atmosfera proposta sarà di abbinamento tra gli elementi della sagra e quelli tipici del carnevale, con tanti balli e spettacoli che verranno realizzati all’interno delle nostre bellissime cantine ed allietati da una accurata scelta legata all’eno-gastronomia.

Le offerte delle cantine saranno molteplici, ponendo in stretta simbiosi le ambientazione, le musiche, gli spettacoli e la gastronomia. Saranno così soddisfatti tutti i tipi di visitatori con spettacoli che spazieranno dal Burlesque alla tradizione contadina, senza trascurare eventi di appetibilità contemporanea.

Per quanto concerne l’enogastronomia, sarà possibile gustare i richiestissimi panini con salsiccia e braciola, il baccalà fritto, le mozzarelle e i formaggi, i salumi, le carni alla brace, le zuppe di legumi, i panzerotti e le frittelle, il calzone di cipolla, i mitici taralli, i distillati, le fave con le cicorie, il cioccolato e l’immancabile vino primitivo locale.

{affiliatetextads 4,,_plugin}In merito agli spettacoli, nella giornata di apertura giovedì 24 febbraio alle 21,30 in piazza plebiscito, si esibiranno i CASA BABILON , band composta da 9 musicisti dalla decennale esperienza provenienti dai più disparati generi musicali (latino, pop, funky, rock, popolare, tutti rigorosamente Putignanesi e sicuramente all’altezza di coinvolgere e travolgere un pubblico desideroso di saltare e ballare con le musiche dal vivo di Manu Chao e Radio Bamba Sound Sistem).

Durante i sei giorni di attività si alterneranno svariati artisti di strada e musicisti tra cui l’Associazione “Origens” (spettacolo afro-brasiliano), Sciamabballà e Terraross (musiche Popolari), “Duo Bicordo” Ignazio Grande e Antonio Raspanti (Alcamo), Markoska e Ciccio Russo, Lula Visus (teatro-danza), Giradixie (dixie music itinerante), Fabbrizio Nuzzo (contorsionismo artistico), Vito Gasparro (polistrumentista), Enzo Calabrritta (animazione), Charlestone Brothers (swing e belle canzoni tradizionali), e tanti altri….

Non mancheranno esposizioni artistiche ed artigianali che arricchiranno i loro manufatti le strade e le piazze inserite nel circuito.

Ai visitatori è d’obbligo rivolgere l’invito a mascherarsi per dare così all’evento il giusto tocco di mistero ed un pizzico di trasgressione, il tutto nella splendida cornice del centro storico di Putignano.

L’evento è sostenuto da sempre grazie a contributi forniti da realtà imprenditoriale locali, e con il patrocinio della Fondazione Carnevale di Putignano e del Comune di Putignano.