Quello soletano è un inedito Presepe tematico e francescanoallestito nella splendida cornice dell’antico giardino conventuale, sotto il cielo notturno, tra i suggestivi angoli del caratteristico pergolato, dell’orto, delle piante mediterranee e dei pozzi, animato dalla presenza di preziose statue in cartapesta, realizzate dall’artista salentino Antonio Papa di Surano, discepolo del maestro Malecore di Lecce.

Un contesto paesaggistico che ricorda quello realizzato da San Francesco d’Assisi nella località di Greccio, quando nel 1223 chiamò il suo amico Giovanni Velita per allestire il primo Presepe vivente del Mondo, al quale accorsero frati, uomini e donne festanti, pronti a partecipare attivamente all’evento, omaggiare Gesù Bambino, celebrare la semplicità evangelica, lodare la povertà, cantare le lodi al Signore e rivivere la Nascita.

Preziose statue in cartapesta; minuti, semplici e suggestivi scenari naturali; rappresentazioni raffiguranti il "Campo dei Pastori", l' "Annuncio della Nascita", la "Casa di Giovanni Velita", il "Luogo della Nascita" insieme a San Francesco con il Bambinello in mano; apertura straordinaria della Chiesa custode di straordinari tesori come le tele recentemente restaurate molte delle quali legate al calendario liturgico dicembrino e natalizio; visita all’ antica collezione di opere in cartapesta processionali e devozionali sono i protagonisti di questa straordinaria manifestazione natalizia.

Inoltre, tantissime le novità dell’edizione 2012-2013: la presenza del mulino con il mortaio, strumenti di vita quotidiana e l’effetto neve sulla capanna della nascita, nella volontà di ricostruire il momento in cui il Figlio di Dio entra nel nostro mondo nel silenzio della notte invernale; la proiezione di un video sulla storia e significato del Presepio, all’interno di uno dei saloni del Convento; l ’esposizione di opere sul Natale realizzate da artisti non solo soletani.

L’inaugurazione del 13 DICEMBRE, alle ore 19.00, con la presenza della delegazione della Pro Loco di Greccio, prevede un programma particolarmente ricco: benedizione del Presepio con la comunità ed i visitatori; accensione del falò in onore di S. Lucia, antico rito in cui si festeggia anche la luce, a cui Soleto è da secoli devota; musica natalizia con zampognari e fuochi d’artificio; degustazione di “pittule” fritte in loco che, secondo un’antichissima leggenda, rappresentano ”i guanciali di Gesù Bambino”; mercatino del miele, emblema di bontà e solidarietà.

Il Presepe del Convento di Soleto, con tante iniziative collaterali diversificate, sarà aperto alle visite nei giorni: 16 dicembre (abbinato alla Fiera di S. Lucia, con gli stand della solidarietà); 22 e 23 dicembre ( con la degustazione dei “purceddhruzzi” e “carteddhrate”); il 24 dicembre (in notturna, in occasione della S. Messa per la Solennità del Natale del Signore); il 25 dicembre (dalle ore 16.00 alle 21.00); il 29 e 30 dicembre (allietato da concerti di musica e canti); il 1 e 5 gennaio, ed il giorno dell’Epifania in cui ci sarà l’arrivo dei Re Magi in corteo e la presenza della musica natalizia con zampognari.