Il party anni '80 più cool dell'estate è in arrivo nella straordinaria cornice dell'Arena San Giovanni di Ostuni (BR). Sabato 8 agosto sarà un incandescente Sensation '80.
Un sabato sera diverso, un ritorno al passato, all’insegna dei migliori brani degli “Eighties” con un ospite molto speciale in consolle: Sandro Toffi.
Erano gli anni della vittoria dell'Italia ai mondiali di calcio, dei jeans a vita alta, delle spalline e dei colori eccentrici; in tv davano Supercar, l’A-Team e Magnum P.I. e la musica era quella di “Video Killed The Radio Star”. Il massimo del divertimento era per strada con un pallone o a giocare a campana. Niente internet nè reality show, per le ricerche ci si incontrava in biblioteca e per le telefonate c'erano le cabine telefoniche, rigorosamente con gettone in mano.
Sono stati i dieci anni intensissimi, quelli che più hanno contribuito a formare la musica moderna: un groviglio di generi musicali che si sviluppavano in quegli anni raggiungendo il loro apice. Basti pensare al pop, che toccava vette di assoluta eccellenza grazie ad artisti come Michael Jackson, Madonna, Prince e i Duran Duran; il rock ed il metal aprivano le porte a gruppi del calibro di Guns N' Roses e Metallica, la discomusic impazzava e conquistava il cuore e l'anima di tutti gli appassionati.
Sarà una serata piena di sorprese, con animazione anni '80 e gadget a tema per tutti. Insieme a Sandro Toffi ai controlli i resident Dj Cisky Velletri, DjCharly, Dj Gaff e Ricky Dj.
Prevendite disponibili su Bazingaticket.com e in tutti i punti vendita del circuito.
INFO
Arena San Giovanni
Contrada San Giovanni – Ostuni (BR)
Infoline: 3348987930
Prevendite: 10€+dp
Dal 2 al 12 agosto 2015, le sale del Castello Spinola Caracciolo ad Andrano accolgono le opere di Luigi De Giovanni, parte integrante della mostra itinerante che prende il titolo dall’ultimo verso de “L’Infinito” del grande poeta Giacomo Leopardi: “e il naufragar m’è dolce in questo mare”. La mostra, allestita dall'arch. Stefania Branca, è patrocinata e organizzata dal Comune di Andrano in collaborazione con la Pro Loco di Andrano, Il Raggio Verde edizioni e l’associazione “e20Cult”.
Interverranno al vernissage, fissato per il 2 agosto ore 20:30, Mario Accoto sindaco di Andrano, Ivan Antonio Botrugno delegato alla Cultura, Giuseppe Urso presidente pro loco di Andrano, la giornalista Lucia Accoto, la giornalista Antonietta Fulvio curatrice dell’evento e responsabile associazione e20Cult.
“e il naufragar m’è dolce in questo mare” – spiega la curatrice - è un omaggio al mare e alla natura, nel solco di un percorso personale dell’artista che continua la sua ricerca nel segno della ri-scoperta del paesaggio. Partito da Palazzo Gallone a Tricase, lo scorso anno, la mostra arricchita di nuovi lavori approda nelle sale del Castello di Andrano per presentare i dipinti realizzati in questi ultimi mesi. Mesi in cui l’artista specchiese ha continuato a dipingere, rigorosamente en plein air, la luce e i luoghi, seguendo una direttrice della bellezza che attraversa i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase. Costa dopo costa, Luigi De Giovanni con le sue pennellate impetuose come certe onde del mare d’inverno ha trasferito sulla tela un percorso che è materia e colore, segno e memoria. Il colore pastoso, steso a colpi di spatola, definisce contorni, traccia itinerari nascosti dalla macchia mediterranea come il vecchio tratturo che anticamente percorrevano gli andranesi per raggiungere il mare. Lo ha ripercorso De Giovanni, all’alba con il suo cavalletto e i suoi colori. Osservando le sue tele sembra quasi di percepire i profumi che aleggiano nell’aria o di ascoltare il mormorio del mare che lambisce dolcemente gli scogli con il vento di scirocco… scorci da riscoprire tra le chiome di ulivi secolari…visioni di bellezza per raccontare con l’arte i luoghi e ritornare ad essi ripensando ad un approccio più autentico con la Natura. Legando all’arte, la poetica della bellezza e l’attenzione sull’ambiente e sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico di questo meraviglioso lembo del Sud.
Nato a Specchia dove ha un proprio atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all'Istituto d'Arte di Poggiardo e poi all'Accademia di Belle Arti di Roma, Luigi De Giovanni ha all’attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi.
Approfondimenti: www.degiovanniluigi.com
Una nuova tappa a Brindisi, giovedì 30 luglio, per C’era infinite volte il Sud- percorsi narrativi alla scoperta del Salento” il libro di Matteo Greco, edizioni Il Raggio Verde. L'incontro con l'autore si terrà presso la sede di R@P Unione Inquilini, al n. 30 in via Santa Lucia, e a seguire un buffet di mare salentino. Ingresso libero.
Un libro per viaggiare e scoprire in modo inedito il Salento. Ventitré racconti e dieci lettere al turista, a firma di Matteo Greco, per raccontare in modo inedito il Salento, attraverso due itinerari che, lungo una direttrice di bellezza, incontrano: Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Otranto, Galatina, Santa Cesarea Terme, Alessano. Gagliano del Capo, Cutrofiano, Zollino, Melpignano, Soleto, Sternatia, Martignano, Martano, Corigliano d’Otranto, Melendugno, Castrignano De’ Greci.
Ma “C’era infinite volte il Sud” racchiude due libri in uno. Basta capovolgerlo per sfogliare le pagine tradotte in lingua inglese - da Maria Chiara Lino e Vito Panico con la revisione a cura di Georgeanne Kalweit - pensando ai turisti stranieri che sempre più numerosi scelgono di visitare il Tacco d’Italia. A rendere la pubblicazione ancora più preziosa, le tavole originali di Marco Cito che con il suo tratto ha dato un volto ai protagonisti di alcuni racconti.
E cos’è un racconto se “un viaggio dove il corpo sta fermo ma l’immaginazione si muove?”. Lo si legge nella breve, ma intensa, prefazione di Edoardo Winspeare che di Matteo Greco dice “conosce la materia di cui scrive e soprattutto la ama. Chi scrive bene fa sembrare il mondo che narra il centro dell’universo e così succede al Salento del nostro aedo del Capo di Leuca. I miti dell’immaginario salentino acquistano una dignità letteraria, il passato storico e la tradizione orale una forza contemporanea lontana da una sterile oleografia identitaria”.
Un’identità che si può costruire anche attraverso le pagine di un libro. O di una voce, quella dei racconti della App, punto d’inizio dell’avventura letteraria di Matteo Greco.
Info e contatti: www.ilraggioverdesrl.it
Il meglio dell'hip hop italiano va in scena venerdì 21 agosto al Quartiere Fieristico di Galatina. Sul palco Noyz Narcos, stella assoluta del rap italiano, e Fritz Da Cat, uno dei produttori hip hop più importanti, porteranno in Salento il loro “Localz Only Tour”, uno spettacolo in cui presenteranno l'omonimo album che ha riscosso un grande successo sia di pubblico che da parte della critica.
Noyz Narcos è uno dei rapper italiani più influenti, seguiti e discussi: ha cambiato il modo di fare rap in Italia, portando nell’hip hop un linguaggio, tematiche e sonorità che mai sentite prima. Merito del successo di Monster, il disco che ne ha evidenziato la crescita umana e artistica, con le sue tematiche profonde, introspettive ed ambientazioni urban proprie dell'artista, Noyz, mantenendo il suo stile inconfondibile, ha dimostrato un'inequivocabile evoluzione tematica e stilistica, che lo ha portato ad affermarsi come star indiscussa del panorama italiano.
L'accoppiata con Fritz Da Cat è perfetta. Produttore, dj e beatmaker, Fritz è da oltre un decennio un punto di riferimento incontrastato della scena underground italiana e recentemente ha prodotto diversi beat per grandissimi esponenti del genere come Gué Pequeno, Fedez e Clementino.
Localz Only è un vero e proprio viaggio nella storia del rap e della street culture del nostro paese, reso ancora più affascinante da uno spettacolo audio-video di ultima generazione, in cui la tradizione del live hip hop si mischia con le sonorità live della batteria e con Fritz alla postazione di campionamento live.
A supportare i due mostri sacri, una formazione d'eccezione: la squadra live sarà infatti composta da Dj Gengis Khan, pluripremiato campione italiano di scratch, il batterista Michael Masci e Rasty Kilo alla seconda voce.
Prevendite disponibili su Bazingaticket.com e in tutti i punti vendita del circuito.
INFO
Quartiere Fieristico di Galatina – Via Ippolito De Maria
Infoline: 3898823800
Prevendite: 10€ + dp
Prevendite e a prezzo ridotto (disponibilità limitata): 8€ + dp
Ammonta a 16.600 euro la somma raccolta in occasione della festa dedicata al piccolo Angelo, il bimbo di Manduria stroncato qualche mese fa, ad appena 12 anni, da un feroce cancro al cervello, che si è svolta a Tenute Emèra, la cantina di Claudio Quarta a Marina di Lizzano, in provincia di Taranto.
Un grandissimo successo, con oltre mille partecipanti fra adulti e bambini: una bellissima festa della solidarietà per sostenere il Reparto Oncologico Pediatrico del Vito Fazzi di Lecce.
Tanta commozione ma soprattutto tanta gioia perché la somma raccolta potrà servire per sostenere le necessità dei bambini dell’Oncologico leccese, acquistare cure, macchinari per il reparto, sostenere la ricerca o semplicemente attrezzature per la ludoteca dell'ospedale: “Siamo felicissimi – ha commentato Claudio Quarta - di aver avviato questa collaborazione con l’associazione Per un sorriso in più, per questo ringrazio i genitori di Angelo. Abbiamo aperto con gioia la nostra casa e accolto la solidarietà dei salentini: un gesto naturale, perché da sempre il vino è simbolo di amore, fratellanza e generosità”.
Il versamento è stato effettuato oggi tramite bonifico bancario all’associazione onco-ematologia pediatrica Per un sorriso in più” dell’ospedale Vito Fazzi Lecce.
Tra le 9 migliori idee innovative nell'agrifood pugliese 'sbocciate' grazie alla collaborazione tra Università di Foggia e imprese, figura anche il progetto ‘Ristoranti pugliesi in Italia’,finalizzato a mettere in vetrina le proposte eno-gastronomiche dei tanti ristoranti che propongono cucina pugliese in Italia, oltre i confini della Puglia.
Nato da un’idea di Michele Papavero, founder del network pugliaconvegni, il progetto si è sviluppato grazie a una ricerca effettuata in collaborazione con la sociologa Fiammetta Fanizza, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo foggiano.
In sintesi, dallo studio effettuato si evince che: i ristoranti pugliesi, con o senza pizzeria, in Italia sono oltre 180; le città dove ci sono più locali che propongono specialità pugliesi sono nell'ordine Milano (57), Roma (15) e Torino (9); ogni giorno oltre 5.400 buongustai italiani e stranieri mangiano almeno un piatto pugliese (complessivamente circa 2 milioni in un anno); il giro d’affari annuo sviluppato dai ristoranti selezionati sarebbe di poco inferiore ai 55 milioni di euro.
Il progetto è stato considerato dal comitato scientifico di AFIE (Apulia Food Innovation Excellence) tra i più promettenti in termini di: grado di innovazione rispetto allo stato dell’arte, coerenza con il territorio e impatto sul mercato e si è classificato alle spalle dell'innovazione definita ‘Gluten Friendly’ ricercata per la 'Casillo Group'. Una sua scheda di presentazione è consultabile sfogliando la home page di www.apulianfirst.it, sito di riferimento di AFIE.
La cucina pugliese rappresenta attualmente uno degli esempi più interessanti nel panorama italiano delle cucine regionali, per la sua capacità di slanciarsi verso percorsi di sperimentazione, frutto della creatività degli chef, senza disancorarsi dalla tradizione. Un fenomeno, quello dei ristoranti pugliesi in Italia che, negli ultimi anni grazie agli ampi consensi ottenuti dalla cucina pugliese e all’alto livello di professionalità raggiunto dagli esperti ai fornelli, ha fatto registrare una straordinaria evoluzione.
Definito, dopo attente fasi di ricerca ed elaborazione condotte dalla 'AlesinaAdv', il logo che caratterizzerà l'intero progetto e ultimata la fase di raccolta delle storie alla base della scelta di aprire un ristorante pugliese oltre i confini regionali, ‘Ristoranti pugliesi in Italia’ a breve irromperà nella ‘rete’, con un sito e con specifiche pagine sui social media.
Senza mai formulare classifiche di merito, il progetto si pone l’obiettivo di favorire i processi di comunicazione tra ristoratori, clienti e produttori pugliesi e la promozione della cucina pugliese, delle proposte dei singoli ristoranti e dei prodotti eno-gastronomici d’eccellenza, in particolare, di quelli frutto della ricerca scientifica.