Dopo più di due anni e mezzo dall’ultima conferenza di servizi (febbraio 2008) il 12 ottobre 2010 la Regione Puglia ha riaperto il capitolo “depuratore a Bisceglie”, dando l’ok alla risoluzione di una incongruenza strutturale che porta le acque reflue a seguire un percorso affatto lineare. Ad oggi, difatti, i liquami provenienti da Corato confluiscono a Cala Pantano, mentre quelli raccolti in territorio comunale vengono riversati nel vecchio depuratore di zona S. Francesco, mai dimesso. Dopo di che risalgono, per mezzo di un impianto di sollevamento, fino al depuratore in Lama di Macina, dove confluiscono tutte le acque reflue del territorio e di qui vengono sversate in mare in zona S. Francesco.
Leggi tutto: Bisceglie: la Regione dice sì al nuovo collettore, sarà liberata la costa di Levante
L'Assessora al Welfare della Regione Puglia Dott.ssa Elena Gentile e la Consigliera di Parità Regionale Dott.ssa Serenella Molendini promuovono la 1° Conferenza Regionale itinerante su "Donne e lavoro: una sfida per la Puglia", che sarà a Taranto il 15 ottobre 2010 a partire dalle ore 17 presso la Sala Conferenze del Museo Martà (Corso Umberto I, 10). L'Assessora Regionale alle Politiche del Lavoro Dott.ssa Elena Gentile ha ritenuto fondamentale avviare le attività del suo mandato rivolgendo una particolare attenzione al lavoro delle donne. All'organizzazione della conferenza ha collaborato la Consigliera di Parità della Provincia di Taranto dott.ssa Barbara Gambillara.I lavori sono organizzati in due sessioni.
Leggi tutto: "Donne e Lavoro: una sfida per la Puglia" - Taranto, 15 ottobre 2010
Ricorsi ai GdP per opposizioni a sanzioni amministrative: vi è solo l’obbligo del pagamento del contributo unificato ma non delle spese forfettiziate per le cause fino a 1.033,00 euro. Niente più marca da bollo da 8,00 euro per i ricorsi a sanzioni amministrative e quindi anche a quelle del Codice della Strada che non superino il valore di 1033,00 euro. Lo chiarisce una nota del Ministero della Giustizia con la circolare n. 4275 del 28 settembre 2010 che ha inoltrato un chiarimento rivolto a tutti gli Uffici Giudiziari avverso le richieste di numerosi Uffici del Giudice di Pace in merito alla modifica normativa di cui al numero 2) lettera b) comma 212 dell’art. 2, legge 23 dicembre 2009 n. 191 (legge finanziaria 2010), che ha introdotto il comma 6-bis dell’articolo 10 del D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 nella parte in cui prevede che gli atti del processo di opposizione alle sanzioni amministrative siano soggetti “soltanto al pagamento del contributo unificato, nonché delle spese forfettizate secondo l’importo fissato dall’articolo 30” del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia.
Il Comune di Bari, attento alla promozione ed alla diffusione della pratica sportiva con particolare riferimento allo sport giovanile, con finalità educative, formative e di prevenzione sanitaria,al fine di perseguire, diffondere e facilitare l’integrazione sociale e culturale degli individui della sua comunità presenti sul territorio, è particolarmente interessato a sperimentare nuovi strumenti operativi per lo sviluppo della pratica sportiva, oltre che rafforzare i rapporti e le collaborazioni con gli Enti Sportivi e le Istituzioni scolastiche che condividono i suoi valori e le sue finalità. Nello specifico il Comune di Bari ha avviato una stretta collaborazione con il Coni Bari nella fattiva opera di promozione territoriale dello sport e di tutte le sue manifestazioni, finalizzata alla diffusione etica valoriale e comportamentale.
Leggi tutto: Comune di Bari e Coni Puglia presentano: Giocosport
Discordanza sulle cifre delle produzioni energetiche da fonti rinnovabili, tra i dati forniti dagli assessorati e quelli approdati in consiglio regionale, ma unità d’intenti sull’obiettivo: basta con i recinti aperti per chi vuole investire nell’eolico e nel fotovoltaico in Puglia, si cambia rotta. È questo, infatti, il nuovo corso che il governo Vendola intende darsi sul fronte delle politiche energetiche: ieri l’assise regionale ha approvato i nuovi criteri sulla Valutazione d’impatto ambientale per l’installazione di nuovi impianti abbassando da 10 a 1 megawatt la soglia oltre la quale è necessaria la procedura autorizzativa. Tutto nasce dalla legge 31 del 2008, approvata dalla giunta, che innalzava il tetto posto sui nuovi impianti (a 10 megawatt, appunto) ma sconfessata dalla normativa nazionale, che nel 2009 ha stretto le maglie portando ad 1 megawatt la soglia per la quale si viene assoggettati alla Via.
Leggi tutto: Impianti fotovoltaici superiori a 1 MW, ora servirà la «Via»
“L’incontro di questa mattina è servito a fare il punto della situazione su due temi decisivi per il nostro territorio: la raccolta differenziata dei rifiuti e la bonifica di siti inquinati nei comuni definiti ad alto rischio ambientale”. A dichiararlo è l’assessore provinciale all’Ambiente, Michele Conserva, al termine della riunione tenutasi a Palazzo del governo a cui hanno preso parte una delegazione dei Disoccupati organizzati e i sindaci e i rappresentanti istituzionali dei cinque comuni ionici ad alto rischio ambientale e cioè Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola. “In questi due ambiti di intervento, la Provincia di Taranto – ricorda Conserva – svolge attività di coordinamento e per questa ragione abbiamo convocato tutti i soggetti interessati per fare una prima verifica delle azioni messe in campo. Per Statte siamo a buon punto, abbiamo infatti perfezionato l’atto di liquidazione per l’anticipo del 50% dei fondi che servono appunto a finanziare il progetto di recupero e risanamento di aree industriali.
Leggi tutto: Provincia di Taranto - 4 milioni e 300mila euro per il risanamento ambientale