Gentilissimo on. Vendola e assessori competenti, in questi giorni, il Movimento Giovani UDC di Altamura e il sottoscritto componente del Coordinamento Provinciale dei Giovani UDC in Terra di Bari, abbiamo ricevuto molte segnalazioni per quanto riguarda i bandi 2008 e 2009 del Programma Ritorno al Futuro. Molti ragazzi hanno ricevuto presso le proprie abitazioni un CUD inerente questo bando. In tale documento è riportato l’importo delle tasse che bisogna versare per aver usufruito di tale borsa di studio.
Naturalmente tale documento ha lasciato senza parole sia i ragazzi che hanno usufruito di tale vantaggio che le loro famiglie, perché:
· al momento dell’erogazione delle borse non è stato chiarito l’aspetto fiscale;
· molti master sono stati fatturati nel 2008 per cui le relative spese non sono più detraibili.
La Giunta regionale pugliese, nell’ambito delle attività di potenziamento delle strutture operative di contrasto agli incendi boschivi 2010, ha approvato uno schema di accordo di programma con il Corpo forestale dello Stato. Lo rende noto l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, relatore del provvedimento. L’accordo ha come primario obiettivo quello di definire le modalità di collaborazione fra il Corpo forestale dello stato e i competenti servizi regionali per le attività di contrasto agli incendi boschivi quale finalità comune alle due amministrazioni. In particolare, tra gli altri compiti, la convenzione approvata attribuisce al Corpo forestale dello Stato quello di coordinare sul territorio le squadre antincendio di Vigili del fuoco, Servizio foreste e le realtà appartenenti al mondo del volontariato.
L’assessore Minervini: ‘Dal 2011 lo Stato darà molto meno di adesso’. In due ore di riunione straordinaria della giunta i supermanager hanno confermato che l’unica certezza è l’importo complessivo dei tagli: 4,8 miliardi di trasferimenti in meno ma il governo vuole introdurre sùbito il federalismo fiscale. Mai fidarsi della Lega, di Bossi, Calderoli e soci vari. Soprattutto, è d’obbligo non fidarsi del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti e, a questo punto, anche dei ministri meridionali, ostaggi dei leghisti. Come purtroppo temevamo non più tardi di una settimana fa, mentre il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, sosteneva che la manovra del governo avrebbe, ahimé, definitivamente affossato il federalismo, al contrario i presidenti leghisti di Veneto, Luca Zaia, e Piemonte, Roberto Cota, andavano affermando proprio l’opposto. E cioé che la manovra sarebbe stato un anticipo del federalismo fiscale.
Leggi tutto: Manovra, la Regione teme trucchi di Lega e Tremonti (di Franco Antonacci)
Il sistema aerospaziale pugliese continua a volare alto nel mercato internazionale. Dopo il recente scalo a Montreal, in occasione della business convention Aeromart, la Regione Puglia, Assessorato allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, con il supporto operativo dello Sprint Puglia, accompagnerà una delegazione di piccole e medie imprese aderenti al DAP, Distretto Aerospaziale Pugliese, allo “Schönefeld Airport” di Berlino per partecipare, da domani, martedì 8 giugno, all’ILA (Internationale-Luftfahrt-Asstellung) – Berlin Air Show. Nell’anno del suo centenario, l’ILA - Berlin Air Show, il principale evento europeo, a cadenza biennale, dedicato al settore aerospaziale, si propone come un rilevante punto d’incontro tra domanda e offerta nei settori: aviazione commerciale; aerospazio, difesa e sicurezza; componentistica, motori e materiali.
Leggi tutto: Il sistema aerospaziale pugliese vola alto sopra il cielo di Berlino
La Puglia produce da tutte le fonti di energia, rinnovabili e non, l’86% di energia in più rispetto al suo consumo (dato Terna riferito al 2008) con 37.000 GWh prodotti (gigawatt/ora, che corrisponde ad 1 milione di chilowatt/ora) contro i 19.900 GWh del suo fabbisogno. Potenza elettrica installata negli impianti rinnovabili.
Eolico: 1.158 megawatt (al 31 dicembre 2009). La Puglia è prima in Italia con il 23,72% di potenza installata rispetto al totale nazionale (pari a 4.880 megawatt). Fonte Terna.