Tornano gli appuntamenti proverbiali come “Ardeo”, una mostra del videoarte indipendente. “Al festival del cinema di Trani c’è spazio per tutti”, spiega il direttore artistico Beppe Sbrocchi. “Abbiamo creato un contenitore apposito per ogni tipologia di film senza trascurare anche i prodotti audiovisivi più estremi. Anche quest’anno ci aspettiamo una grandissima partecipazione dall’estero: qualche opera ci è arrivata a neanche 72 ore dalla pubblicazione del bando sul nostro sito internet. Questo naturalmente ci fa grande piacere, significa che c’è attesa per questo appuntamento che negli anni è riuscito a ritagliarsi una nicchia importante”.

Sulla prossima edizione del festival le carte sono ancora coperte. “Come sempre in questi 13 anni cercheremo di apportare qualche elemento di novità”, aggiunge Sbrocchi, “probabilmente anche nelle location. Resta l’obiettivo di istituire una settimana festivaliera: ci stiamo lavorando, lo scorso anno abbiamo fatto un’importante sperimentazione, quest’anno continueremo su quella strada, sperando di raggiungere l’obiettivo più in fretta possibile”.

Tornado al concorso, l’iscrizione è gratuita. A giudicare le opere saranno dei professionisti del settore. La scadenza per l’invio delle opere è il 27 luglio. Per il bando completo e qualsiasi ulteriore informazione è possibile visitare il rinnovato sito internet della kermesse, www.tranifilmfestival.it.