Dal 1989 al 1993 dirige, insieme a Vittorino Curci, l'Europa Jazz Festival di Noci e nel 1993 fonda il Talos Festival di Ruvo, rinato da quest’anno e che sarà interamente dedicata alla banda alcune più rappresentative come la Kočani Orkestar, la Municipale Balcanica, Bandervish, la Banda di Ruvo, insieme a grandi artisti come Bregović o Marković, con la partecipazione di solisti quali Trovesi, Coscia, Carlo Rizzo, Renaud Garcia-Fons. Pino Minafra spera di far intervenire anche il maestro Riccardo Muti, che da sempre difende la banda nella sua essenza, perché sostiene che chi riesce a stare in banda riesce a stare nella società. Il jazz di Minafra è una musica giocosa, provocatoria e ironica, che altro non è che un omaggio al Sud del mondo: "Canto Generàl". Un progetto che da diversi anni va recuperando la musica degli esuli sudafricani dell’Apartheid nella Londra degli anni ’60 e ’70 musicisti come Mongezi Feza, Louis Moholo, Harry Miller, Dudu Pukwana.

L'ensemble di Canto General, composta daPino Minafra, tromba, flicorno, didjeridoo, Roberto Ottaviano, sax soprano, Livio Minafra, piano e fisarmonica, Giorgio Vendola contrabbasso, Vincenzo Mazzone, batteria, e per l’occasione un grande ospite del calibro di Sandro Satta alto sax),si regge sul gusto del "divertissement" tipico di Pino Minafra. Il concerto è un'esplosione di suoni, ritmi e colori, bello e coinvolgente che lega i linguaggi della tradizione e innovazione all'impegno civile e culturale tipico di Pino Minafra e che ha trovato nel Jazz libertà di pensiero e di azione.

ROBERTO OTTAVIANO sassofonista, compositore, didatta è considerato uno dei più autorevoli sopranista della scena jazz europea, grazie all’incontro con Steve Lacy nel periodo '80-'86 tra Parigi e l'Italia, rimanendo l’unico degno prosecutore della ricerca di Steve Lacy.Ottaviano vive la sua progettualità artistica, con vera poesia, con coraggio e coerenza, musicista idealmente proiettato sempre verso il world jazz con raffinati equilibri sonori. Il suo debutto discografico come leader risale nel 1983 con "Aspects" presentando un ensemble forte di personalità come Giancarlo Schiaffini, Paolo Fresu e Carlo Actis Dato. Dagli anni ‘80 svolge una intensa attività concertistica e discografica, collaborando con alcuni fra i più importanti musicisti americani ed europei tra i quali Dizzy Gillespie, Art Farmer, Mal Waldron, Chet Baker, Enrico Rava, Giorgio Gaslini, Gianluigi Trovesi, Andrea Centazzo, Buk Clayton, Benny Bailey, Ray Anderson, Steve Swallow, Ran Blake, Henry Texier, Paul Bley, Aldo Romano, Han Bennink, Graham Haynes, Ralph Alessi, Trilok Gurtu, l’European Chamber Ensemble di Pierre Favre e tanti altri. Parallelamente all’attività di musicista, Ottaviano affiancherà inoltre quella di organizzatore portando sulle scene pugliesi per la prima volta artisti del calibro di Anthony Braxton.

E’ stato l’inventore ed il direttore artistico del Festival Internazionale “Time Zones” che ha ospitato Jon Hassell, Laurie Anderson, David Sylvian, Michael Nyman, Terry Riley, Meredith Monk, John Zorn e tantissimi artisti,  imponendosi come modello culturale di incrocio fra culture sonore Attualmente dirige il proprio quartetto "Pinturas" ed il quartetto “Roba” con Glenn Ferris, Jean Jacques Avenel e John Betsch. Fa parte del quintetto "Canto General" e della Minafric Orchestra di Pino Minafra. Ha realizzato diverse colonne sonore ed ambientazioni musicali collaborando con artisti  quali Nam June Paik, Joseph Beuys, Biagio Caldarelli, Teri Weikel, Raimond  Depardon. Il suo talento è stato più volte premiato attraverso i referendum delle riviste: Jazz 360 degrees (Svizzera), Cadence (USA), Musica e Dischi e Musica Jazz (Italia). Direttore artistico di Bari in Jazz quest’anno ospiterà due grandi eccellenze del jazz mondiale al Teatro Petruzzelli di BariKEITH JARRETT/GARY PEACOCK/JACK DEJOHNETTE e CHICK COREA.

Enoteca del Jazz De Astis

18 Maggio 2012

Via Ten.Fiorino 50 – Molfetta (BA)

Info.3478126389 – 3491917493

Ore 21.00 I°set – II°set 22.30

Posto Unico - Concerto + calice di vino €13.00