Domenica 14 settembre, ore 20.00, la Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce ospita il nuovo appuntamento del Festival NAT- Nature Arts Technologies (l’amore ai tempi della guerra), promosso da Astràgali Teatro e dall’International Theatre Institute – ITI Italia, il Centro Italiano dell’ITI UNESCO, e sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europa.    

Sul palco la compagnia calabrese Mana Chuma Teatro, con “Sfumature sonore”, uno spettacolo multidisciplinare di musica, poesia performativa e danza. Un viaggio sensoriale composto dalle musiche originali di Luigi Polimeni e Chiara Rinciari e dai testi poetici di Massimo Barilla, in conversazione con le coreografie di Sarah Lanza incarnate dalla danzatrice Aurora Galteri. Insieme, trasformano la scena in un crocevia di tradizione e innovazione, di passato e futuro, in cui il pubblico è chiamato a perdersi e ritrovarsi nell’eco di una nuova lingua poetica e musicale. È un’esperienza immersiva in cui si incontrano la tradizione classica e i linguaggi dell’elettronica, declinati attraverso un impianto scenico essenziale e al contempo sorprendente. La stessa scena è dominata da un pianoforte, posto al centro, circondato da una varietà di strumenti che vanno dal theremin, strumento iconico per i suoi suoni misteriosi e fluidi, al marranzano, che con i suoi timbri vibranti e metallici conferisce un'impronta quasi folkloristica e primitiva tutto circondato da frequenze avvolgenti. Le note classiche di un preludio si dissolvono in onde di bassi elettronici, mentre il theremin intesse legati eterei nel cuore di melodie acustiche, e il marranzano introduce cromatismi popolari rivisitati in chiave electro-acustica.

Mana Chuma Teatro si occupa di teatro contemporaneo, diretta da Massimo Barilla e Salvatore Arena, impegnata nell’ambito della nuova drammaturgia e del teatro civile. Sceglie fin dal principio di confrontarsi soprattutto con l’identità culturale e storica del territorio meridionale, provando a far convergere il recupero di storie, figure, moduli e stili attinti dalla tradizione culturale locale e mediterranea, con l’utilizzo di forme artistiche innovative, sviluppando un proprio approccio alla drammaturgia legato alla contaminazione tra linguaggi differenti, e curando in particolar modo la ricerca sullo spazio e la sperimentazione di luoghi “altri” per il teatro.

NAT- Nature Arts Technologies Festival è sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europa, in partenariato con UNITER - Unione dei Teatri della Romania di Bucarest (Romania), ITI Cyprus - Centro Nazionale cipriota dell’International Theatre Institute (Cipro), HDACIS -Human Development and Culture International School della Georgia e AVR Lab – Laboratorio di Realtà Aumentata e Virtuale del Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione dell’Università del Salento.

Ingresso: 5€. Prenotazione obbligatoria. Per Info: Tel. 389.2105991, mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.astragali.it, www.iti-italy.it.