I Piani, relativi alle varie iniziative didattiche, sono stati proposti dai Presidi della II Facoltà di Economia e di Ingegneria di Taranto, rispettivamente il prof. Bruno Notarinicola e il prof. Giacomo Mantriota che, nondimeno, hanno risposto alle numerose domande degli alunni che, in questo momento, si trovano a dover scegliere il percorso professionale da seguire. In merito, è intervenuta la Consigliera di parità della Provincia di Taranto, dott.ssa Perla Suma, che ha affermato quanto l’Università rappresenta, insieme alla scuola secondaria superiore, il segmento formativo fondamentale per l’indipendenza e l’intraprendenza lavorativa femminile, tuttora legata a forme di “restrizioni” lavorative che portano, più volte, a parlare di segregazione occupazionale.

{affiliatetextads 1,,_plugin}A tal proposito, si sono resi noti i risultati di un’indagine conoscitiva “Giovani e Università nelle Differenze di Genere”, promossa dall’Ufficio della stessa Consigliera di parità, redatta e presentata dalla dott.ssa Ilda D’Amore, sociologa. La pubblicazione, realizzata grazie alla collaborazione delle principali Scuole Superiori della Provincia di Taranto, si è posta l’obiettivo di intraprendere una ricerca approfondita sulle tendenze degli studenti degli ultimi anni, ormai prossimi all’eventuale continuazione degli studi in ambito universitario, per indagare sull’orientamento degli alunni in merito a questioni quali la scelta di proseguire o non proseguire gli studi universitari, la scelta del corso di laurea, le motivazioni di tali preferenze e l’individuazione dei contesti sociali, culturali ed economici nell’ambito dei quali tali scelte vengono intraprese.

Erano presenti, infine, il prof. Carmine Carlucci, Presidente del Comitato per la Qualità della Vita della città di Taranto, e il prof. Mario Sportelli, presidente del corso di laurea di Economia e Commercio del Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università degli Studi di Bari, che hanno evidenziato agli studenti le migliori opportunità formative proposte dalle Università tarantine e, per di più, quanto sia importante, per la valorizzazione del territorio jonico, che i giovani tarantini proseguano gli studi nella medesima città, affinché non siano condizionati ad emigrare altrove per realizzare i propri sogni.


Un incontro, dunque, che ha voluto prestare la massima attenzione al livello di preparazione dei giovani studenti, che sottende ad un’offerta formativa universitaria di elevata qualità ed, allo stesso tempo, essere strumento di reale riscontro delle aspettative dei giovani, nella differenza di genere, per creare un servizio di orientamento più efficace ai fini dell’occupazione futura.

(C) http://www.puglialive.net