Tale parere, non ufficializzato, si appalesa in stridente contrasto non solo con regole e nozioni di comune esperienza ma anche con approfondite e articolate valutazioni tecniche documentalmente formulati dalla Regione Puglia, dal Comune e dalla Provincia di Brindisi.
Un parere, quello della Commissione V.I.A., davvero sorprendente ove si consideri che è stato pienamente accolto l’assunto della società costruttrice quando, tra l’altro, questa non aveva ottemperato alla prescrizione della predetta commissione che indicava come obbligatoriamente necessario l’aggiornamento, alla luce dei nuovi scenari, del NOF e del piano di emergenza esterno contro gli incidenti industriali.
Una procedura VIA il cui esito è stato peraltro reso noto con largo anticipo rispetto alla riunione conclusiva della competente Commissione.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Per le indicate ragioni e per altri rilievi, i sottoscritti esponenti di alcune associazioni di cittadinanza attiva, unitamente all’ex Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Brindisi dott. Michele Errico e all’ex Sindaco di Brindisi avv. Lorenzo Maggi, hanno presentato alla locale Procura della Repubblica un argomentato esposto con l’indicazione di fatti e comportamenti che siano ritenuti meritevoli di approfondimento al fine di accertare se il responso della Commissione Ministeriale VIA sia stato alterato da influenze o da scelte illecite e se siano da adottare misure urgenti per impedire, in ipotesi, che eventuali reati vengano portati a conseguenze ulteriori.

COMUNICATO STAMPA FIRMATO DA
Raffaella ARGENTIERI (della Fondazione "dr. Antonio Di Giulio"), Marzia DI GIULIO (della Fondazione "dr. Antonio Di Giulio"), Michele DI SCHIENA (del Forum Ambiente-Salute-Sviluppo), Michele ERRICO (ex Presidente Amministrazione Provinciale di Brindisi), Enrico FAVUZZI (di Legambiente), Raffaella GUADALUPI (del Forum Ambiente-Salute-Sviluppo), Lorenzo MAGGI (ex Sindaco di Brindisi), Teodoro MARINAZZO (di Legambiente), Stefano PALMISANO (di Salute Pubblica), Fabio PROTOPAPA (del WWF), Domenico SAPONARO (di Italia Nostra), Giorgio SCIARRA (di Italia Nostra), Giuseppe SIRAGUSA (del Comitato Porta D’Oriente), Gino STASI (di Medicina Democratica)