puglia_losappio1BARI - Di seguito, una dichiarazione dell’assessore regionale Losappio: «Per le sue politiche di “tagli” e di presunto “risparmio” il Governo Nazionale ha pensato bene di prendersela con le piccole case editrici individuate, evidentemente, come la centrale degli “sprechi”. Con il decreto interministeriale del 30 marzo 2010 è stata sospesa l’applicazione delle tariffe agevolate relative ai pacchi postali per l’editoria. Da ieri, dunque, viene applicata la tariffa piena ai pacchi editoriali eliminando le agevolazioni per l’editoria. Per il governo, dunque, se si spediscono colombe pasquali o libri non c’è differenza. La differenza purtroppo la conoscono bene le tante piccole case editrici che sono il vanto dell’Italia e della nostra Regione e che ora rischiano il soffocamento anche per queste scelte governative così insensate e penalizzanti.»