{affiliatetextads 1,,_plugin}In apertura dei lavori, la Consigliera Molendini ha ricordato , dopo aver ringraziato il Presidente Vendola per aver costruito la nuova Giunta applicando il principio della non discriminazione ( 7 donne e 7 uomini ne fanno parte), che dal 20 maggio nelle 6 province pugliesi verrà avviato un intenso monitoraggio del lavoro femminile e che queste occasioni verranno altresì colte per ricevere nuovi imput. Si giungerà così alla Conferenza regionale prevista per settembre in cui sarà affrontato più compiutamente il “nodo libertà-lavoro”: prendere coscienza cioè che quando le donne lavorano, questo le rende anche più libere ed in grado di affrontare l’impegno sociale con serenità maggiore.

L’assessore Gentile, chiamata ad affrontare anche la tematica delle politiche del lavoro insieme alla delega delle politiche sociali gestita in questi 5 anni, è partita proprio da qui:

accettando una sfida della quale non ha nascosto le difficoltà, ma della quale non ha taciuto nemmeno i possibili, importantissimi risultati. Perché garantire il giusto posto nel mondo del lavoro alle donne, vuol dire proseguire sul cammino che l’ha portata, in cinque anni, a lavorare per dare più forza ai deboli, alle parti più fragili della società. A questo proposito, l’assessore Gentile ha rivolto un pensiero affettuoso al giovane operaio di Cerignola (suo paese di nascita) che ha perso la vita cadendo in un silos pieno di grano e rimanendone soffocato.