Appuntamento ormai atteso e pianificato, Cantine Aperte, con un programma di iniziative che ogni anno si va facendo sempre più qualificato ed articolato, vuole essere l’inizio (ma per molti il prosieguo) di un vero e proprio viaggio alla scoperta del ricco e variegato mondo enologico pugliese. Un mondo fatto di tante eccellenze, di sperimentazioni, di tradizione, di curiosità capaci tutte assieme di raccontare la storia di una sapienza produttiva straordinaria che ha pochi eguali nel mondo”.
Novità 2010 sarà il connubio “vino, pane e rose”, nuovo e beneaugurante gemellaggio tra l'enogastronomia e la floricoltura pugliesi. L'idea nasce dalla partnership fra le associazioni Movimento Turismo del Vino Puglia e Le Vie del Pane, e la collaborazione del distretto florovivaistico dell'area di Leverano. In ogni cantina si potranno così degustare i vini accompagnati da varie tipologie di pane e, acquistando il calice, ricevere in omaggio una splendida rosa. Non è raro, infatti, trovare la rosa in vigna, come “sentinella” di possibili attacchi di parassiti. La rosa rappresenta dunque, insieme al calice, il souvenir ideale di una giornata all'insegna del gusto e della cultura del territorio.

{affiliatetextads 1,,_plugin}“Ogni buona iniziativa – continua Stefàno – per consolidarsi deve arricchirsi di contenuti e deve rinnovarsi. Mi pare che l’apertura al pane e al comparto florovivaistico abbia colto il senso dell’innovazione offrendo di vivere nuove emozioni e nuove storie all’esigente turista enogastronomico”.
“L’integrazione con altre importanti filiere, che rappresentano la nostra migliore produzione di qualità, - conclude Stefàno - saranno ulteriore fattore di attrattività per tanti appassionati e per tanti giovani che si avvicinano al mondo del vino affascinati dalla sua cultura, dal bere bene e dal buon gusto. Un cultura che è significativa componente educativa anche in relazione alla sicurezza alimentare”.