Il primo avversario in queste qualificazioni è anche il più temibile: Israele è una squadra navigata, piena di talento e soprattutto abituata a vincere. Limonad, Bluthental, Pnini, Burstein e Green giocano in quella macchina da vittorie che è il Maccabi Tel Aviv. Chi non vince in patria lo fa all’estero come Eliyahu, campione di Spagna con il Caja Laboral, Yotam Halperin, vice-campione di Grecia con l’Olympiacos Pireo e Omri Casspi, talento Nba con più di 11 punti di media nei Sacramento Kings.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Pianigiani fa il suo esordio ufficiale con un quintetto formato da Bargnani, Gigli, Belinelli, Carraretto e Maestranzi. Apre le danze Halperin con un gioco da tre. Bargnani da il benvenuto a Casspi con una stoppata e una schiacciata che vale il sorpasso (4-3). E’ un’Italia che lotta su tutti i palloni. Fa legna in difesa e attacca con continuità. Bomba da tre di Maestranzi e schiacciata di Belinelli: 11-0 parziale e subito time-out Israele. Un simile avvio non si registrava da un pezzo. Al rientro in campo Belinelli incita il numeroso e caloroso pubblico di Bari: la voglia è tanta.

Il Mago è scatenato. Raccoglie rimbalzi in difesa ed è devastante, praticamente immarcabile, in attacco. La sua schiacciata vale il 15-5. Gli israeliani appaiono storditi ma i 5 punti di Bluthental fanno male (15-14 e 9-0 parziale). Dopo i fuochi d’artificio una fase più “tranquilla”. Regna l’equilibrio anche se il primo quarto va in archivio con Israele avanti 20-19. 5 rimbalzi e 6 punti per Bargnani.

Allungo ospite ad inizio secondo quarto e l’Italia finisce sotto di 9 (30-21). E’ il momento più delicato della gara e le triple di Casspi e Naimy dicono massimo vantaggio Israele (36-21). Aradori spezza l’incantesimo con un’azione personale e due liberi che chiamano il pubblico ad incitare a gran voce gli azzurri ma le mani di Pnini sono caldissime e le sue due bombe ricacciano indietro l’Italia (44-28). Gigli accorcia e al riposo lungo il tabellone dice 45-33 Israele.

 Si chiude una frazione complicata per gli uomini di Pianigiani, che nei secondi 10 minuti realizzano appena 14 punti tirando 5/10 da due e 0/6 da tre. Belinelli è il top scorer con 9 punti. 10 per Halperin.

Quintetto iniziale nel secondo tempo. E’ il momento di rimboccarsi le maniche e rientrare nel match. Ci provano gli azzurri ma Israele gestisce il vantaggio e gioca con maggiore serenità. La tripla di Gigli, antisportivo per lui al 23’, porta l’Italia a –11 (57-46) e Bargnani di fisico completa un gioco da tre che vale oro (58-49).

I fischi del pubblico del PalaFlorio, gremito per l’occasione, accompagnano l’antisportivo a Mordente e ancor di più il fallo tecnico a Casspi (4° fallo). Il capitano dalla lunetta fa 2/2 e il Mago accorcia ancora (60-53). E’ il momento migliore dopo l’avvio: Datome è una presenza importante, non solo per i liberi che fanno il –5 (55-60).  Il finale è però di marca israeliana. 67-55 il finale di terza frazione.

Nell’ultimo quarto torna in campo Belinelli, gravato da quattro falli già a metà terzo quarto. Beli mette subito sotto pressione la difesa avversaria e dalla lunetta segna il suo 18esimo punto (69-58). E’ Vitali l’uomo in più in questa fase: le sue due triple ci danno fiato e nuova linfa quando mancano più di 6 minuti alla fine (72-64). Il quinto fallo di Casspi priva Israele di uno dei suoi migliori giocatori mentre i suoi sono avanti di 10 (78-68) a due dalla conclusione.

Titoli di coda sulla tripla di Bargnani (20 punti per lui, come per Belinelli). 79-71 Israele.

Nel pomeriggio di oggi il trasferimento a Riga per giocare, giovedì 5, contro la Lettonia.


Italia-Israele 71-79 (19-20, 33-45, 55-67, 71-79)

Italia: Bargnani 20 (8/15,1/3,1/2), Poeta ne, Mordente 4 (1/3,0/2,2/2), Crosariol 2, Datome 2 (0/2,0/4,2/2), Ress, Gigli 5 (1/2,1/1), Vitali 6 (2/3 da tre), Aradori 5 (1/2,0/2,3/4), Belinelli 20 (8/10,0/5,4/5), Maestranzi 5 (1/2,1/5), Carraretto 2 (1/2,0/5).

Italia: T2:21/38, T3:5/30, TL:14/17, FF: 19, FS: 21, PP: 7, PR: 5, RD: 26, RA: 14, RT:40.

Allenatore: Simone Pianigiani. Assistenti: Dalmonte, Capobianco.

Israele: Limonad (0/1), Ohayon 3 (0/4), Naimy 10 (3/6,1/2,1/1), Bluthental 10 (2/4,1/3,3/4), Pnini 9 (0/1,3/4), Casspi 9 (2/4,1/3,2/2), Burstein 6 (3/6,0/1), Eliyahu (0/2), Halperin 16 (3/6,1/2,7/9), Kadir ne, Green 9 (3/6), Kukia 7 (2/2).
Israele: T2:18/42, T3:7/15, TL:22/29, FF: 21, FS: 19, PP: 12, PR: 4, RD: 31, RA: 11, RT:42.

Allenatore: Arik Shivek. Assistenti: Katach, Shamir.

Arbitri: Juan Arteaga (SPA), Ilja Belosevic (SRB), David Chambon (FRA). Spettatori: 4200.

Note: Antisportivo Gigli 23’ e Mordente . Tecnico Casspi 36’.

 

Il calendario delle qualificazioni

2 agosto Bari Italia-Israele 71-79

5 agosto Riga Lettonia – Italia

8 agosto Bari Italia – Finlandia

11 agosto Bielo Polije Montenegro – Italia

17 agosto Tel Aviv Israele – Italia

20 agosto Bari Italia – Lettonia

23 agosto Vantaa Finlandia – Italia

26 agosto Bari Italia – Montenegro

La Formula

Gare di andata e ritorno. Per l'Eurobasket 2011 in Lituania si qualificano la prima di ogni girone e le due migliori seconde. Le sei migliori squadre tra le non classificate disputeranno nell'estate 2011 l'Additional Qualification Round per l'ultimo posto disponibile.

I Gironi

Girone A: Italia, Lettonia, Israele, Finlandia, Montenegro.

Girone B: Bosnia Herzegovina, Ungheria, Macedonia, Ucraina, Gran Bretagna

Girone C: Belgio, Polonia, Portogallo, Georgia, Bulgaria.

Già qualificate: Spagna, Serbia, Grecia, Slovenia, Francia, Croazia, Lituania, Germania, Russia e Turchia (impegnate nel Mondiale 2010).