I 4 milioni del bando, con meccanismo a sportello, consentiranno perciò ai lavoratori di recuperare una parte della retribuzione persa (fino al 20% del monte ore non retribuito) in conseguenza della riduzione dell’orario sulla base della semplice e documentata richiesta della Società. Sarà poi l’INPS, previa convenzione con la Regione, a liquidare con assegno direttamente i lavoratori aventi diritto. Il bando rientra nelle scelte antirecessive praticate dalla Regione e dall’Assessorato a sostegno dei lavoratori e in applicazione degli impegni assunti dalla Regione con le organizzazioni sindacali.