Un appello a nome di tutti i pugliesi a risparmiare la vita di Sakineh e' venuto dal presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna. In una nota inviata all'Ambasciatore iraniano in Italia, e' contenuto un accorato invito a sospendere l'esecuzione della donna condannata alla lapidazione. Il presidente Introna si rivolge alle Autorita' iraniane, "a nome del Consiglio regionale della Puglia e mio personale, certo - afferma - di interpretare sentimenti comuni ad ogni cittadino della nostra regione, di rispetto della vita e della persona". "L'appello che sento di dover rivolgere non vuole essere un'ingerenza negli affari interni di un Paese - continua Introna - ma l'espressione appunto di un sentimento condiviso, ispirata da una coscienza universale che respinge la pena di morte, peraltro eseguita con modalita' che giudichiamo barbare e riprovevoli".(AGI) Cli