{affiliatetextads 1,,_plugin}Le due associazioni stimano tra i 250 e i 400 euro l'importo medio del rimborso destinato alla singola famiglia, laddove l’iva sia stata indebitamente applicata. Nella Provincia di Lecce vari Comuni, tra cui Galatina e Nardò, sono passati a questo nuovo sistema e quindi occorre fare molta attenzione alle bollette emesse. Per ottenere il rimborso l'Adoc e l’Adusbef consigliano di mettere in mora l'ente gestore, al fine di interrompere la prescrizione, con una lettera "fac-simile" disponibile gratuitamente presso le sedi dell'Adoc e dell’Adusbef e scaricabile dal sito www.adoc.org e www.studiotanza.it.

Qualora l'ente gestore risponda negativamente o non risponda al sollecito effettuato attraverso la lettera di messa in mora è possibile adire l'autorità giudiziaria per il recupero delle somme. Per aiutare tutti i cittadini salentini a difendersi dal nuovo indebito tributo, per ogni informazione e richiesta e per la distribuzione gratuita dei moduli, Adoc e Adusbef mettono a disposizione la propria rete di sportelli sul territorio:

· Adoc Lecce: via Pietro Palumbo, 2 – Lecce tel. 0832.256667
· Adusbef Lecce: via Martiri d’Otranto, 4 – Lecce 0832.256121
· Adusbef Galatina: corso Porta Luce- Galatina tel. 0836.566094
· Adoc Nardò: corso Garibaldi, 6 – Nardò tel. 0833.562326
· Adoc Taviano: via Corsica, 40 – Taviano tel. 0833.919138