Il dottor Nuzzolese, che ha proposto la costituzione del gruppo di lavoro a marzo 2017, ha intrapreso numerosissime iniziative volte alla sensibilizzazione degli odontoiatri e degli igienisti dentali su questo fenomeno. Nel  2009 a Bari  il primo convegno destinato anche al team odontoiatrico; il secondo convegno nel 2013 a Matera per poi pubblicare nel 2015 un manuale scaricabile gratuitamente sul portale della casa editrice WIP Edizioni destinati agli operatori sanitari e dell'infanzia. 

Consapevolezza e attenzione verso questo fenomeno sono fondamentali per tutti gli operatori sanitari. Inoltre l’elevata incidenza di lesioni riscontrabili proprio alla testa e al collo (in media nel 70% dei casi) rende molto determinante l’apporto e il coinvolgimento degli odontoiatri nei programmi di prevenzione e contrasto. "L’elevato numero di studi odontoiatrici e di pazienti minorenni - bambini e adolescenti - visitati da noi odontoiatri pone la nostra figura sanitaria in una posizione privilegiata nel riconoscimento e intercettazione di possibili casi di maltrattamento fisico ma anche di trascuratezza dentale. Una delle criticità è proprio sottovalutare l'apporto degli odontoiatri", aveva evidenziato Emilio Nuzzolese quale relatore di un seminario svoltosi nel 2016 proprio presso l'Ordine dei Medici di Bari organizzato dall'Associazione AndiamoinOrdine in collaborazione con l'Associazione di Volontariato SOPHI Solidarietà Odontoiatrica per l'Handicap e l'Infanzia, alla presenza del Garante Regionale per i Diritti dei Minori Rosy Paparella.

I minori presi in carico complessivamente dai Servizi Sociali dei Comuni pugliesi rappresentano il 4,7% del totale dei minori 0-17 anni residenti in Puglia. Dai dati epidemiologici raccolti, emerge che la metà dei bambini e adolescenti maltrattati è vittima di forme di maltrattamento che si configurano come grave trascuratezza materiale e/o affettiva, o inadeguatezza delle cure, tra cui anche la cosiddetta ‘patologie delle cure’ (rif. DGR 30/11/2016 n. 1878). 
Inoltre tra i minori presi in carico dai Servizi sociali (Puglia) per maltrattamento/violenza solo il 10% accede a prestazioni di carattere sanitario, da cui l’elevato rischio anche di riscontare situazioni di ‘trascuratezza dentale’, anch'essa forma di maltrattamento. 
Si auspica che il gruppo di lavoro di odontoiatri e pediatri da poco insediato possa intraprendere nuovi percorsi di sensibilizzazione sul fenomeno ma anche un raccordo interistituzionale attraverso una rappresentanza dell’Ordine dei Medici all’interno del tavolo tecnico regionale in materia di violenza nei confronti dei minorenni.