Locandina Festa del Vino 2

Il medesimo evento è ideato e coordinato dall'operatore culturale Giuseppe Semeraro. Presenti , inoltre, le Cantine dell'Agro Jonico-Salentino, il Gal "Terre del Primitivo", il Gal "Casacastra", il "Consorzio di Tutela del Primitivo", il Coordinamento Città del Vino della Puglia, l'Associazione Turistica Pro Loco Torricella, l' Arci di San Giorgio Jonico, il Centro "Padre Raffaele Manca", l’Associazione culturale “ Terra Nostra di Fragagnano ” e il gruppo Tamburini del Barone di Freganius di Fragagnano.

Michele Schifone

Michele Schifone - Sindaco del Comune di Torricella (Ta) 

Lo start dell'evento è previsto per le ore 17.00 con la benedizione e inaugurazione degli stand espositivi e degustazioni vini, a cura delle Pregiate Cantine dell'Area Jonico - Salentina. Un focus importante dal nome: " I Vini d'Eccellenza: marketing, sviluppo e promozione del territorio ", sarà trattato dai relatori presenti e moderato da Walter Baldacconi, in qualità di Direttore di Studio 100. L'ex Piazza Castello, sarà animata dal corteo storico-medievale dell'Associazione Culturale "Terra Nostra" di Fragagnano ed allietato musicalmente dal Gruppo Tamburini del Barone di Freganiaus. 

L’evento, dunque, è ideato e coordinato dall’operatore culturale Giuseppe Semeraro, il quale ha dichiarato: « Con un progetto presentato alla Regione Puglia, abbiamo ricevuto il patrocinio e il sostegno per questo evento che da anni il Comune di Torricella organizza. Quest’anno ha tracciato un percorso più coinvolgente con la presenza di 12 cantine del G.A.L. Casacastra dal Cilento che con il G.A.L. Terre del Primitivo formalizzeranno un patto di amicizia ».

Giuseppe Semeraro

Giuseppe Semeraro - Operatore Culturale 

Puntualizza l’operatore culturale: « Ho ideato questo evento in collaborazione con l’amm. comunale, in particolare con il Sindaco Michele Schifone e gli assessori Mirella Massaro e Giuseppe Turco, coinvolgendo il coordinamento delle Città del Vino con il Sindaco Avv. Dario Iaia di Sava. Arci di San Giorgio Jonico e la Pro Loco Torricella hanno dato un loro prezioso contributo organizzativo ». Prosegue Semeraro: « Le eccellenze enogastronomiche in questo caso sono veicolo di promozione e di iter scambio culturale, le pregiate cantine dell’area jonico-salentina sono le protagoniste, senza di loro non ci sarebbe l’evento e per questo le ringraziamo ». Conclude l’intervista l’ideatore dell’evento, l’operatore culturale Giuseppe Semeraro: « L’idea di affidare l’animazione della serata ad un corteo storico – medievale con tamburini medievali, i quali sfileranno per le vie del centro storico, è da rintracciare in un’anima culturale di qualità del nostro territorio e sicuramente faranno vibrare le nostre emozioni ».    

Il castello nei primi del 900

 

Castello Muscettola - Primi del '900 

 

Ma perché è importante l’antico Feudo di Torricella?

L'antico Feudo di Torricella, dove tutto ebbe inizio intorno al XI secolo, un nucleo di pastori e agricoltori abbandonando la costa di Torre dell'Ovo, si rifugiarono nell'entroterra a seguito delle incursioni dei pirati saraceni.Oggi l'abitato si stringe intorno ad un imponente castello in tufo a tre torri, realizzato in epoca aragonese nella seconda metà del XV secolo e senza ombra di dubbio tra i più interessanti e meglio conservati della zona. Nel 1407 Torricella risulta di proprietà della Famiglia dei Capitignano e, in seguito, dei Santoro, dei Montagnese e dei Muscettola. Ancora, dopo l'eversione del feudalesimo, insieme a Monacizzo fu frazione prima di Sava e poi di Lizzano (fino al 19 luglio 1954, quando divenne comune autonomo).Simbolo del comune di Torricella, il castello "Muscettola" dal nome degli ultimi feudatari, si trova al centro del tessuto urbanistico comunale, nel punto di massimo traffico pedonale.Di forma architettonica pregevole, fu terminato presumibilmente nel 1582.

castello muscettola1

Castello Muscettola - Oggi 

Acquistato dalla famiglia Turco nel 1917, furono aggiunti altri locali ed apportate modifiche in alcune parti. Per anni fu abitato e utilizzato dagli eredi Turco. Quando poi le condizioni strutturali cominciavano a mostrare uno strato di precarietà e di fatiscienza nel crollo delle parti merlate e delle coperture interveniva il Comune. Il Comune, nel 1978 lo acquistava per effettuarvi tempestive opere di restauro per sottrarlo alla rovina, per valorizzarlo e consegnarlo alla popolazione. Anni dopo, nell'ottobre 1985 si iniziarono i lavori di ristrutturazione generale e il 28 febbraio 1988 si inaugurava. Negli anni è stata biblioteca e sportello informa giovani. Tuttora il Castello è in ottime condizioni e vi è ubicata la sede dei Vigili Urbani del posto.

Dunque tutti invitati alla Festa del Vino, che avrà luogo sabato 17 novembre 2018 dalle ore 17.00, presso il Centro Storico del Comune di Torricella (Ta).