Il Regolamento mette un freno alla pesca abusiva di vongole e disciplina anche l'ingresso, il transito e la navigazione alle imbarcazioni "non tradizionali", così da salvaguardare "l'elevato valore ambientale delle acque lagunari". La soddisfazione del sindaco Nicola Tavaglione e dell'amministrazione comunale è stata espressa nel corso dell'incontro con le cooperative dei pescatori. Incontro voluto non solo per illustrare gli articoli del Regolamento - entrato in vigore il 31 dicembre 2009 - ma anche per gettare le basi per la costituzione di un Consorzio ittico composto dai comuni di Cagnano Varano, Ischitella, Carpino, dalla Regione, dalla Provincia, dal Parco del Gargano e dalle cooperative dei pescatori. Infatti, nel corso dell'incontro, le cooperative si sono impegnate a nominare un proprio referente che parteciperà ai tavoli tecnici con per la costituzione del Consorzio.

{affiliatetextads 1,,_plugin}«Si tratta di un risultato atteso da tempo - afferma il vicesindaco, Palma De Simone - che garantirà sviluppo per l'intero territorio, ma soprattutto permetterà di disciplinare un settore finora lasciato all'iniziativa dei singoli o dei privati. Con il regolamento regionale si conferma anche l'azione dell'amministrazione comunale finalizzata a fare della laguna e dei suoi prodotti una risorsa economica, ambientale e turistica». Intanto, lunedì 25 gennaio, alle ore 11, è previsto un incontro nella Sala Consiliare del Comune di Cagnano Varano con l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari (Agricoltura, Alimentazione, Acquacoltura, Foreste, Caccia e Pesca), Dario Stefano, e con il dirigente del settore Caccia e Pesca della Regione Puglia, Giuseppe Leo.

redazione Teleradioerre