{affiliatetextads 1,,_plugin}“Abbiamo riferito noi per primi – aggiunge – in Consiglio Regionale, già un anno fa, dell’esistenza di un deficit di liquidità, generata da un disavanzo. un fatto che accade ormai da diversi anni, in quanto la Puglia purtroppo sconta un’assegnazione finanziaria inferiore rispetto alle reali esigenze”. “Il candidato Palese – continua l’assessore - doveva saperlo bene perchè proprio lui, quando guidava l'assessorato al bilancio, ha dovuto indebitare la Regione Puglia con 870 milioni di euro di bond per ripianare i deficit sanitari. Ed è questa l’unica ragione per cui nel 2005 l'amministrazione di Fitto non aveva deficit. Se vogliamo dirla tutta, quei bond, in termini reali, sono molti di più del miliardo di deficit attuale”. “A differenza loro, noi – conclude Pelillo – non abbiamo giocato al rischiatutto con contribuenti pugliesi. Al contrario, ci stiamo adoperando per ripianare i debiti nel modo più adeguato”.

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