Onorevoli Stipendi. Per quanto riguarda i parlamentari possiamo dire che per adesso le cose restano così come sono oggi. Nell'area PD-PDL infatti sono stati molti i piagnistei circa la possibile riduzione degli stipendi. Indimenticabile è stata la presa di posizione della Mussolini ma anche alcuni geni del partito di Bersani si sono contraddistinti per obiettività e senso del sacrificio. C'era sul sito de l'Unità un parlamentare che dichiarava di percepire solo 5.000 euro mensili credendo di poter prendere per fessi i cittadini dato che tutti sanno che tra rimborsi, diaria e sostegno allo staff il parlamentare arriva anche a 15.000 euro al mese. Comunque non cambia nulla, in finanziaria c'è solo l'impegno delle Camere a "rivedere" gli stipendi senza che sia nemmeno fissato un limite temporale.

Pensioni. Le pensioni fino a tre volte il trattamento minimo Inps, circa 1.400 euro, saranno indicizzate al 100% per il 2012. Per il 2013 la rivalutazione automatica totale varrà esclusivamente per gli assegni fino a due volte il minimo (935 euro). Il testo originario prevedeva per il biennio 2012-2013 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici nella misura del 100% limitata ai trattamenti fino a due volte il minimo. In arrivo un contributo di solidarietà del 15% per le pensioni oltre i 200 mila euro. Il prelievo è previsto per la parte eccedente i 200mila euro e varrà fino al 31 dicembre 2014. "In via eccezionale" sarà possibile per "i lavoratori che abbiano maturato un'anzianità contributiva di almeno 35 anni entro il 31 dicembre 2012 i quali avrebbero maturato, prima dell'entrata in vigore del decreto, i requisiti per il trattamento pensionistico entro il 31 dicembre 2012" andare in "pensione anticipata al compimento di un'età anagrafica non inferiore a 64 anni". Lo prevede l'emendamento del governo alla manovra.

Aumento aliquote artigiani. Aumentano i contributi pensionistici per artigiani e commercianti: fino ad arrivare nel 2018 al 24%. L'aumento è dell'1,3% dal 2012 e dopo di 0,45 punti ogni anno fino appunto a raggiungere il 24% a regime. Il testo iniziale prevedeva un'aliquota del 22% a regime.